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martedì 10 dicembre 2013

FUTURA LANCIA FLAVIA 2015?




FUTURA LANCIA FLAVIA 2015? - I rendering che pubblichiamo in questo articolo anticipano le forme della nuova generazione della Chrysler 200 che con molta probabilità verrà presentata all'inizio del 2014 in occasione del Salone Internazionale dell'Auto di Detroit, o al più tardi in primavera al Salone di New York.

Come anticipato dal piano industriale del Gruppo Fiat-Chrysler illustrato alla stampa circa due anni fa, dalla nuova generazione della Chrysler 200 potrebbe derivare una berlina quattro porte di medie dimensioni venduta in Europa con il marchi Lancia, il modello che alcuni ipotizzano si chiamerà Lancia Flavia.

E' ancora presto per sapere informazioni certe comunque i rendering evidenziano un notevole salto di qualità in termini di stile tra futura generazione della Chrysler 200 e l'attuale modello che in Italia viene importata solo in versione cabriolet (Lancia Flavia Cabrio).

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giovedì 8 agosto 2013

FUTURO INCERTO PER I NUOVI MODELLI FIAT


FUTURO INCERTO PER I NUOVI MODELLI FIAT - Dopo le dichiarazioni in merito alla futura scomparsa del marchio Lancia (eventuali nuovi modelli saranno auto di produzione americana rimarchiate) e la conferma che la fusione tra Fiat e Chrysler avverrà entro giugno 2014, iniziano a circolare alcune voci sulle possibili strategie globali del nuovo Gruppo.

Un futuro che prevede un generale cambio di prodotto e la scelta, già messa in pratica con l'arrivo dei nuovi modelli Maserati assemblati nel nuovo "Polo del Lusso" di Grugliasco (Torino), di puntare su un mix di auto di segmento medio alto, le uniche che assicurano sufficienti margini di guadagno.

Da questo profondo rinnovamento escono "rinforzati" i marchi di lusso e premium del Gruppo come: Ferrari, Maserati, Alfa Romeo e Jeep, per i quali sono previsti consistenti investimenti nei prossimi anni, mentre restano "al palo" i marchi che maggiormente stanno soffrendo della crisi economica: Fiat e Chrysler. Due marchi dall'immagine un po' appannata e che continuano a perdere quote di mercato.

Il futuro per il marchio Fiat e quindi quanto mai incerto, al punto che sono molti ad ipotizzare un suo definitivo abbandono nei prossimi anni. E non sarebbe neanche la prima volta che succede, visto che dalla recente fusione tra Fiat Industrial e Usa Cnh è nata la nuova società: Cnh Industrial. Il nome Fiat è sparito.

Secondo indiscrezioni non ufficiali sono diverse le stategie attualmente allo studio dalla dirigenza del Gruppo, dalla creazione di un nuovo brand globale che assorbirebbe i marchi Fiat e Chrysler, proponendo nuovi modelli di qualità e di categoria premium, all'interesse per un nuovo marchio low cost (Innocenti?) da contrapporre a Dacia e ai nuovi competitor economici che debutteranno sul mercato nei prossimi anni. Fatto sta che al momento molti dei nuovi modelli Fiat annunciati per i prossimi anni sono ancora in fase di Stand By, come le nuove Punto e Bravo, entrambe ormai a fine carriera.

Confermati invece gli investimenti a Melfi per la produzione di due nuovi suv compatti marchiati Fiat e Jeep. Infatti, già nell'autunno scorso era stato dichiarato dai vertici del Gruppo Fiat che la futura gamma del marchio torinese si articolerà su due modelli base: 500 e Panda, proposti in diverse varianti di carrozzeria per coprire i diversi segmenti di mercato. Strategia già messa in pratica con il lancio commerciale delle nuove 500L e 500L Living e la conferma delle future 500X e PandaX. In quest'ottica c'è anche chi sostiene che le denominazioni 500 e Panda possano in futuro diventare due band indipendenti tra loro, un po' come è avvenuto anni fa per il modello Mini di Bmw.

Seguiremo eventuali sviluppi nei prossimi mesi, intanto dite la vostra lasciando un commento...

lunedì 17 gennaio 2011

NUOVA CHRYSLER 300C 2011


NUOVA CHRYSLER 300C 2011 - La nuova generazione della Chrysler 300C è stata presentata ufficialmente al Salone dell'Auto di Detroit. Il nuovo modello è frutto di un progetto completamente inedito e si caratterizza per un design rinnovato totalmente anche se fortemente ispirato alla versione precedente. La nuova Chrysler 300C sarà commercializzata negli USA in primavera con una gamma articolata su due motorizzazioni a benzina (il motore V6 3.6 Pentastar da 296 CV e il V8 HEMI da %.7 litri e 365 CV), le quali potranno essere abbinate alla trazione posteriore o a quella integrale. La nuova Chrysler 300C, secondo le piu' recenti indiscrezioni fornite da Sergio Marchionne, verrà commercializzata sui mercati Europei (Regno Unito escluso) con il marchio Lancia a partire dalla primavera inoltrata.

martedì 12 gennaio 2010

CHRYSLER DELTA 2011






La versione marchiata Chrysler della Lancia Delta viene presentata in questi giorni al Salone di Detroit 2010. Le differenze tra la versione italiana e quella USA sono poche, le modifiche si concentrano soprattutto nel frontale, dove spicca la mascherina ridisegnata, e alcuni dettagli degli interni. Non è ancora certo se la vettura verrà identificata anche in Nord America con il nome Delta, in quanto tale sigla potrebbe essere stata registrata da un altro costruttore alcuni anni fa. Inizialmente alcune indiscrezioni facevano ipotizzare che la vettura sarebbe stata identificata con il nome Chrysler Nassau, tuttavia al Salone di Detroit non si sono avute conferme in tal senso.

[Fonte foto: Burlappcars.com]

giovedì 31 dicembre 2009

LANCIA DELTA - CHRYSLER NASSAU 2010



Potrebbe chiamarsi Nassau la versione della Lancia Delta rimarchiata Chrysler che debutterà in anteprima al prossima Salone di Detroit, in programma a gennaio 2010. Il modello destinato al mercato nord americano, ma non solo..., sarà indentificabile dalla nuova mascherina che abbandonerà il family feeling Lancia per adottare quello Chrysler (nella foto potete vedere un rendering divulgato in rete da carscoop.blogspot.com). Per quanto riguarda le motorizzazioni è stato ancora definito ma è ipotizzabile che in gamma figureranno le nuove unità Multiair e forse i diesel Multijet di seconda generazione.

venerdì 6 novembre 2009

NUOVI MODELLI FIAT - CHRYSLER

I MARCHI CHRYSLER E DODGE USCIRANNO DAL MERCATO EUROPEO



Il 4 novembre 2009 è stato presentato alla sede del Gruppo Chrysler di Auburn Hills, da Sergio Marchionne, il piano ufficiale per il rilancio del gruppo americano che si completerà antro il 2014 con l'ingresso sul mercato di numerosi nuovi modelli, in gran parte di origine Fiat. Il business plan prevede la graduale uscita dal mercato europeo dei marchi Chrysler e Dodge, mentre continuerà ad essere presente il marchio Jeep. Questa scelta è dovuta al fatto che con il lancio dei futuri prodotti si verrebbe a creare troppa concorrenza tra i due marchi americani e le auto marchiate Lancia e Alfa Romeo, con una sostanziale duplicazione dell'offerta.

venerdì 9 ottobre 2009

STRATEGIE FIAT - CHRYSLER



Mese dopo mese, le strategie del Gruppo Fiat per rilanciare i marchi americani (Chrysler - Dodge) e avviare la vendita negli USA di alcuni modelli europei appaiono sempre più chiare. Il futuro del Gruppo si annuncia all'insegna dell'integrazione; i nuovi modelli condivideranno pianali, motori e numerose parti meccaniche pur mantenendo uno stile distinto e originale. Le ultime indiscrezioni indicano un netto riposizionamento del brand Chrysler, il quale vanterà auto moderne e lussuose con il compito di fare concorrenza a a Lincoln (Ford) e Cadillac (GM); mentre il marchio Dodge offrirà vetture dallo spirito sportivo ma non eccessivamente costose. Per quest'ultimo è stata annunciata l'uscita dal mercato europeo per non sovrapporsi troppo ad Alfa Romeo. I nuovi modelli Chrysler avranno molto in comune con le vetture Lancia di prossima generazione; già si parla del probabile sbarco negli USA della Delta (marchiata Chrysler) e di progetti in comune Chrysler-Lancia per vetture di segmento D/E derivate dalla Chrysler 200C concept(nella foto) e dalla prossima generazione della 300C. Sfruttando gli stessi pianali nasceranno nuovi modelli Alfa Romeo/Dodge,tra i quali la nuova Giulia e l'erede della 166. Una sinergia produttiva è ipotizzabile anche per quanto riguarda i modelli monovolume del gruppo, specie ora che Fiat Ulysse e Lancia Phedra sono a fine carriera. Le vetture europee che faranno presto il loro debutto sul mercato americano sono la 500 (l'unica che sarà venduta con il marchio Fiat), la nuova Alfa Romeo Milano e alcuni veicoli commerciali Fiat/Iveco venduti con il nuovo marchio RAM. Tutti i modelli beneficeranno dei nuovi motori Multiair e non sono da escludere versioni ecologiche progettate sfruttando il know-out di Chrysler nel settore delle auto ibride.

mercoledì 6 maggio 2009

I MODELLI FIAT CHE SBARCANO IN AMERICA



Dopo l'ufficializzazione dell'accordo tra Fiat e Chrysler, il gruppo americano ha consegnato, nei giorni scorsi, al tribunale statunitense i documenti per dare il via alla procedura fallimentare. La cooperazione prevede la commercializzazione, con la costruzione in loco, sul mercato nord americano di diversi modelli Fiat e Alfa Romeo già commercializzati in Europa. Tra questi figurano la Grande Punto, la Panda 4x4 (che verrà commercializzata con il marchio Jeep), la 500 e la MiTo. Nei prossimi anni si aggiungeranno le nuove Alfa Romeo Milano e Giulia (eredi di 147 e 159) e la Fiat 500 cabrio. Il Gruppo Chrysler sfrutterà la piattaforma Fiat C-Evo per la progettazione di un modello di segmento medio e adotterà, per alcuni suoi modelli, i motori e il cambio sequenziale a doppia frizione DDC progettati da Fiat. Per ora non si fa riferimento a possibili modelli americani costruiti in Italia per il mercato europeo.

[Fonte: Autoblog.it]

giovedì 23 aprile 2009

I MODELLI FIAT PRODOTTI NEGLI USA



Qualora l'alleanza tra Fiat e Chrysler Group producesse i risultati sperati, nel giro di qualche anno (si parla di 2/3 anni), il gruppo automobilistico americano potrebbe convertire alcuni suoi stabilimenti alla produzione di modelli Fiat. Secondo le indiscrezioni attualmente circolanti in rete, esiste già un piano preciso che interesserebbe numerosi stabilimenti Chrysler. Ad esempio, secondo quanto riportato in un articolo apparso su sito Autoblog.it, le fabbriche che dovrebbero iniziare la produzione dei modelli Fiat sono quello di Windsor in Ontario (Canada), quello di Toluca in Messico e quello di Belvidere in Illinois. Il primo stabilimento, che attualmente produce il minivan Chrysler Voyager in join venture con Volkswagen, dovrebbe ospitare le linee di produzione dell'Alfa Romeo MiTo e quelle previste per la costruzione di un modello inedito e compatto Chrysler basato sulla meccanica della Grande Punto. In Messico, a Toluca, verrebbe prodotta la Fiat 500 e un nuovo mini-suv Jeep su base Panda 4x4. Per finire, a Belvidere (Illinois), dove attualmente vengono prodotte Jeep Patriot / Compass e Dodge Caliber, verrebbe prodotta l' Alfa Romeo Milano e tutte le vetture che si baseranno sulla stessa piattaforma: Alfa Romeo Giulia, Chrysler Sebring, Dodge Avenger; oltre alle linee che assembleranno il nuovo Jeep Cherokee e un Suv/Crossover Alfa Romeo. Tutti i modelli Fiat prodotti negli USA saranno venduti sui mercati locali oltreoceano, quindi la produzione europea non dovrebbe subire ridimensionamenti. Anzi, molto probabilmente ci saranno alcuni modelli Chrysler riservati al mercato europeo (Voyager, 300M, Gran Cherokee) che potrebbero essere assemblati in Italia. Per ora queste notizie sono solo indiscrezioni e per sapere come si svolgeranno realmente le cose bisognerà attendere ancora alcuni mesi.

[Fonte: Autoblog.it]

lunedì 30 marzo 2009

ACCORDO FIAT - CHRYSLER: ARRIVA L'OK



Nel tardo pomeriggio, è stato reso noto che Fiat e Chrysler hanno firmato l'accordo per un'alleanza globale del quale si è a lungo parlato nei giorni scorsi. La notizia giunge nella giornata in cui il presidente degli Stati Uniti, Barack Omaba, ha stabilito un ultimatum a Chrysler e GM dettando le condizioni alle quali sarebbero stati erogati ulteriori finanziamenti statali. Le due case automobilistiche sono ad un passo dalla banca rotta, Obama ha concesso 30 giorni di tempo a Chrysler per siglare l'accordo con Fiat e 60 giorni a GM per presentare un piano di ritrutturazione valido.

[Fonte: Autoblog.it]

mercoledì 18 febbraio 2009

CHRYSLER 300 2010



La Chrysler 300 è quasi giunta a fine carriera e nel 2010 verrà sostituita da un modello di nuova generazione che verrà presentato verso la fine del 2009. La nuova versione dovrebbe abbandonare le linee squadrate che caratterizzano l'attuale modello in favore di uno stile più dinamico.



martedì 3 febbraio 2009

I MODELLI FIAT CONQUISTANO GLI USA



Nei giorni scorsi si è svolta, nella città americana New Orleans, l'annuale riunione Convention della Nada, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, migliaia di gestori di concessionari Chrysler, Dodge e Jeep operanti sul mercato nord americano. Questa è stata un'ottima occasione per sondare l'opinione dei venditori americani sul recente accordo tra i gruppi Fiat-e Chrysler. Tutti i gestori si dimostrano entusiasti e attendono con impazienza l'arrivo sul mercato americano dei modelli compatti Fiat. Molti di loro ritengono che la commercializzazione, a prezzi competitivi, di modelli come: Fiat 500, Panda, Grande Punto e Bravo, oltre alla gamma dei modelli Alfa Romeo, farebbe registrare un sensibile aumento delle vendite negli U.S.A, specialmente negli stati dove la sensibilità ambientale è più radicata come California e Florida.

[Fonte: Corriere.it]

sabato 24 gennaio 2009

FIAT - CHRYSLER: ACCORDO FIRMATO



Lunedì 19 gennaio 2009, i due colossi automobilistici Fiat e Chrysler Group hanno annunciato un accordo per un’alleanza strategica. La Fiat acquisirà il 35% del gruppo americano entro la metà dell’anno, per poi eventualmente arrivare fino al 55% negli anni futuri. Questo accordo porterà numerosi benefici ad entrambi i costruttori che saranno così in grado di affrontare la crisi finanziaria in modo migliore inserendosi in segmenti e mercati non ancora esplorati. Grazie a Chrysler, infatti, la Fiat potrà finalmente sbarcare sul mercato nord americando, per vendere i prodotti Alfa Romeo e Fiat 500, sfruttando una rete di vendita molto ampia e attingere al know out che il gruppo americano possiede sulle auto ibride. In cambio il Gruppo Chrysler potrà avere a disposizione piattaforme e motori per entrare nel segmento delle auto medie e compatte dal quale è completamente assente, e sfruttare le conoscenze di Fiat nel campo delle auto alimentate a metano (versioni Natural Power).