VIDEO CRASH TEST NUOVA FIAT BRAVO

La Fiat Bravo nel corso dei Crash Test ha ottenuto 5 stelle Euro NCAP per la protezione degli occupanti, totalizzando un punteggo globale di 33. La sicurezza bambini ha raggiunto 3 stelle ed infine 2 stelle vanno alla protezione dei pedoni.

CRASH TEST EURONCAP

Euro NCAP è la sigla di European New Car Assesment Programme, cioè programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili. Si tratta di un ente finanziato dalla Commissione europea per valutare la sicurezza dei nuovi modelli di auto immessi sul mercato del vecchio continente. Le prove effettuate dall'EuroNCAP sono più severe di quelle richieste normalmente dalla legge, e sono di stimolo per tutte le case automobilistiche a migliorare sempre di più sotto il profilo della sicurezza.

I test che vengono svolti sono:

• Impatto frontale: Urto contro una barriera deformabile disassata del 40% rispetto al centro dell’auto che viene lanciata contro a 64 km/h. Il test simula uno scontro fra due veicoli uguali a 55 km/h.
• Impatto laterale: Una barriera deformabile montata su un carrello colpisce a 50 km/h la fiancata dell’auto dalla parte del guidatore.
• Investimento pedone: La prova simula l’investimento di un manichino adulto e un manichino bambino alla velocità di 40 km/h.
• Contro il palo: La prova simula una sbandata con scontro contro un ostacolo. L’auto, montata su un carrello, urta di lato a 29 km/h un palo di 25,4 cm di diametro.

CRASH TEST FIAT 500 - AUDI A7

Ormai sul mercato europeo sono in vendita numerose vetture compatte che possono vantare le 5 stelle EuroNCap, il massimo dei voti in termini di crash test. Ma questi test rappresnetano veramente la realtà? Per dare una risposta bisogna premettere che l'EuroNCap è un ente indipendente, e le sue critiche sono temute da tutte le case costruttrici. E' pero' vero i test vengono eseguiti a velocità ridotte e sempre contro barriere fisse. Nella realtà invece, in un urto frontale, una delle cose che conta di più e la massa delle due auto e in questi test non viene considerata. Infatti, una citycar come la Fiat 500, che vanta le 5 stellette, nel caso si scontrasse frontalmente con un suv o un mezzo di grosse dimensioni non garantirebbe un'adeguata protezione per i suoi occupanti. Ovviamente il discorso si può estentere a tutti gli altri modelli di vetture, la Fiat 500 ne è solo un esempio. Il test condotto dai tedeschi dell’ADAC ricrea un vero incidente tra auto di massa e dimensioni molto diverse, per capire cosa accade realmente nella vita di tutti i giorni. In questo caso la piccola Fiat 500 subisce un impatto frontale disassato contro una Audi Q7 a 56 km/h (soli 56km/h!!!). Il guidatore della 500 riporta lesioni gravi e si nota una pericolosa deviazione della testa rispetto agli airbag. Nella dinamica del test è stata determinante la diversa altezza dei veicoli.
Guardate il video e giudicate voi stessi...

EuroNCAP: CRASH TEST PICK UP

L’EuroNCAP, nella sua periodica tornata di test, ha messo alla prova stavolta una particolare categoria di automobili, i pick-up. Tre sono stati i modelli messi alla prova: Nissan Navara, Isuzu D-Max/Rodeo e Mitsubishi L200. Dai test, emerso che la sicurezza “non è la priorità di chi costruisce questi veicoli”. I pick-up, mezzi associati tradizionalmente al mercato nordamericano, stanno conoscendo una notevole diffusione anche nel Vecchio Continente: nei 12 mesi del 2007, le immatricolazioni in Europa Occidentale sono cresciute del 7,2%, mentre quelle nei paesi est-europei addirittura del 24,7%. Da qui il bisogno di testarli, secondo Michiel Van Ratingen segretario generale dell’EuroNCAP: “Il dovere dell’ente è tutelare la sicurezza dei clienti europei: metteremo alla prova tutto quello che la può scalfire”. Ebbene, come dicevamo più sopra i tre truck giapponesi non se la sono cavata benissimo: se il Mitsubishi ha ottenuto 4/5 stelle per gli occupanti adulti, l’Isuzu si è fermato a 2 (con un grave rischio di impatto letale per la cassa toracica) e il Nissan Navara addirittura ad una sola stella. Disastroso il risultato per tutti e tre in materia di protezione di bambini e pedoni.