Gran parte della gamma Opel è disponibile anche nella versione bifuel GPL, si parte dalla piccola Opel Agila per arrivare alla Opel Astra, passando per Corsa, Meriva e Zafira. Oltre al vantaggio ambientale il GPL consente una maggiore autonomia di percorrenza ed un costo al rifornimento inferiore al diesel e alla benzina. Un fenomeno che altre case automobilistiche, ma non tutte, hanno già considerato nelle proprie politiche commerciali e marketing. Grazie ad un accordo tra General Motors Italia e Landi Renzo s.p.a., una delle più grosse società italiane produttrici di impianti a gas per vetture, chi compra una vettura a benzina, può ordinare come “optional” l’impianto a GPL. In questo modo la vettura viene consegnata al cliente con l’impianto già montato operazione che viene effettuata dall’officina del concessionario o da uno dei 500 installatori Landi Renzo e collaudato; il vantaggio è che così la garanzia sulla vettura non decade e chi utilizza l’auto può fidarsi completamente dell’auto. Il costo dell’operazione, che comprende il serbatoio dedicato al posto della ruota di scorta, l’impianto d’iniezione, il kit di riparazione per i pneumatici e il montaggio, varia tra i 1.800 e i 1.950 Euro, a cui va sottratto il contributo regionale che varia da 350 a 650 euro
