La Pininfarina Nido EV è la nuova auto elettrica interamente progettata e costruita nel centro stile e d'ingegneria Pininfarina di Cambiano, vicino Torino. La Pininfarina Nido EV è una citycar elettrica 2 posti spinta da un motore elettrico posteriore a magneti permanenti. Questa soluzione da la possibilità ai progettisti di sfruttare la stessa meccanica per realizzare altre versioni della Nido EV, ad esempio si parla già di una versione con passo allungato e abitabilità per 4 persone (2+2), di un pick-up e di un van leggero. Inoltre Pininfarina ha previsto una versione ibrida con un motore termico installato nella parte anteriore della vettura in aggiunta al motore elettrico nel posteriore. La Nido EV è ancora un prototipo ma è già perfettamente funzionante. L'energia al motore viene fornita da una batteria Zebra Z5 al Ni-NaCl e l’autonomia a carica completa è di 140 km. Buone anche le prestazioni: la Nido EV raggiunge una velocità massima di 120 km/h (limitata elettronicamente) e pùò accelerare da 0 a 60 Km/h in 6,7 sec. Esteticamente la Nido EV riprende le linee e lo stile del prototipo Nido esposto nel 2004 in alcuni Saloni dell'Auto internazionali. All'epoca, la concept car Nido si aggiudicò il premio "L’Automobile più Bella del Mondo" nella categoria Prototipi e concept car, il Compasso d’Oro 2008 e l’esposizione nel tempio dell’arte moderna al MoMA di New York. Contemporaneamente alla progettazione della nuova Nido Ev, nel centro stile e ingegneria Pininfarina continua lo sviluppo della BlueCar, l'altra auto elettrica nata in collaborazione con la francese Bollorè e attesa a breve sui mercati.
sabato 5 giugno 2010
FORD USA CHIUDE LA MERCURY
I vertici di Ford USA sembrano determinati a chiudere il marchio Mercury entro i prossimi quattro anni. La proposta ufficiale sarà avanzata a luglio, ma la sorte dei modelli Mercury sembra già segnata. Esce dal mercato cosi un altro storico marchio americano, l'ultimo di una lunga serie che solo negli ultimi anni ha visto cancellati i marchi Oldsmobile, Saturn, Pontiac e Hummer da parte di General Motors e del marchio Plymouth da parte del Gruppo Chrysler. Il marchio Mercury fu fondato nel 1939 da Edsel Ford e i suoi modelli ebbero il massimo successo nel 1978, anno in cui si registrò il picco delle vendite sul mercato Nord Americano con un totale di 579.498 di consegne. Poi il lento declino fino ad arrivare alle misere 92.299 Mercury immatricolate nel 2009. Negli ultimi anni i modelli Mercury non sono altro che gli stessi modelli Ford (Ford USA) venduti con allestimenti più ricchi e qualche vistosa cromatura in più sulla carrozzeria, tra questi: Mountaineer e Grand Marquis e Milan (nella foto).
Iscriviti a:
Post (Atom)