In occasione del Gran Premio del Belgio, tredicesimo appuntamento del Campionato del Mondo di Formula Uno in programma domenica 29 agosto sul tracciato di Spa Francorchamps, Bridgestone ha selezionato la tipologia di pneumatici con mescola dura e soft.Con poco più di sette chilometri, è il tracciato più lungo tra quelli inseriti in calendario. E’ situato nella foresta delle Ardenne ed è uno dei più impegnativi del Campionato per i piloti, per le monoposto e per i pneumatici Bridgestone Potenza, particolarmente sollecitati nel corso del giro singolo. Il tracciato presenta 19 curve impegnative da affrontare a velocità sostenute.
Hiroshi Yasukawa – Responsabile Bridgestone Motorsport:
“Bridgestone ha la sua base europea a Bruxelles, sede di Bridgestone Europe e delle altre compagnie del Gruppo. Bridgestone Europe conta più di 13.000 addetti in tutta Europa, suddivisi in otto impianti produttivi di pneumatici, un centro tecnico e pista di collaudo, oltre a differenti direzioni commerciali. Solo in Belgio, il Gruppo Bridgestone conta 1.000 impiegati. Sarà un ultimo Gran Premio emozionante per Bridgestone a Spa. Prima nell’ingresso in Formula Uno nel 1997 il marchio Bridgestone non era così conosciuto, mentre ora abbiamo raggiunto eccellenti risultati in tutta Europa, supportati da Bridgestone Europe”.
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Spa Francorchamps è un circuito veloce ed è il più lungo tra quelli inseriti nel calendario della Formula Uno. Presenta alcune sfide tecniche interessanti nel corso del giro singolo. Ci sono settori molto lunghi da percorrere a velocità elevate, con curve veloci. Nel corso di ciascun giro i pneumatici sono sottoposti a pesanti carichi ed è un tracciato troppo severo per utilizzare il pneumatico con mescola super soft. La curva Eau Rouge è particolarmente impegnativa e la compressione in fondo alla curva a velocità sostenuta comporta un pesante carico sui pneumatici. I livelli di deportanza sulle monoposto sono piuttosto elevati. Su questo tracciato la pressione dei pneumatici è un fattore da non sottovalutare e deve essere attentamente monitorata. Le condizioni atmosferiche su questo circuito sono sempre un’incognita e le temperature della pista possono variare da 10°C a 40°C. La pioggia può arrivare molto rapidamente perchè il tracciato è situato nella foresta delle Ardenne, quindi anche questo è un fattore da considerare. Trattandosi di una corsa lunga, potrebbe essere in parte asciutta, in parte bagnata. Speriamo di assistere ad un ultimo Gran Premio interessante per noi su questo tracciato”.
Dati e fatti:
Numero e specifica di pneumatici portati a Spa:
2000 pezzi. Mescole: dura, soft (asciutto); intermedia (bagnato)
Pole position 2009: 1min 46s308 (Fisichella, Force India)
Giro più veloce in gara nel 2009: 1min 47s263 (Vettel, Red Bull Racing)
Podio 2009: 1° Raikkonen (Scuderia Ferrari), 2° Fisichella (Force India) 3° Vettel (Red Bull Racing)
[Fonte: Comunicato Ufficiale Bridgestone Motorsport]