I motori Multiair rappresentano per Fiat un asso nella manica per battere la concorrenza. Basati su una inedita tecnologia, i nuovi propulsori sfruttano un sistema elettro-idraulico che, grazie al controllo diretto dell'aria mediante le valvole di aspirazione (quindi senza farfalla), permette un'ottima combustione a tutti i regimi. Risultato: i consumi e le emissioni si riducono del 10% a fronte di un incremento di potenza del 10% e della coppia del 15%. Il debutto sul mercato è previsto nel prossimo weekend con la commercializzazione dell'Alfa Romeo MiTo 1.4 Multiair da 105 e 135 Cv. Nei prossimi mesi anche altri modelli del Gruppo FIAT verranno dotati dei motori Multiair, a cominciare dalla nuova Punto EVO. La tecnologia è applicabile ad unità di qualsiasi cilindrata, anche diesel o con impianto a metano e gpl. Per il prossimo futuro è stato annunciato anche un piccolo motore Multiair bicilindrico di 900cc che equipaggerà la 500 e la futura "Topolino".
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