Sebbene la contingente crisi economica e gli scarsi incentivi statali per la rottamazione spingono affinché un veicolo sia sostituito all’incirca ogni 10 anni, gli italiani mediamente cambiano auto ogni 6 anni. Questo perché il mercato automobilistico è retto anche dalla compravendita di auto usate, con un’automobile di seconda mano comprata ogni due nuove.
Non a caso, con la fine degli incentivi statali per la rottamazione, nel 2011 si è registrato un aumento del mercato delle auto usate di cui un buon 50% è composto dalle vendite dirette tra privati. Quando si compra un’auto nuova, e si ha già ben in mente il modello, i prezzi tra i concessionari sono di fatto uguali, variano di poco, ragion per cui si guarda alle offerte extra come assistenza post vendita, valutazione della propria auto usata ed alla disponibilità a terra del veicolo desiderato. Al contrario, quando si vuole comprare un’auto usata è fondamentale guardare il rapporto prezzo/qualità/quotazione, soprattutto oggi che è possibile cercare auto che ci interessano anche su internet. Infatti, il nostro consiglio è quello di rivolgersi al web , soprattutto se si desidera acquistare un’auto usata a Milano, roma o Napoli.
Grazie a questi siti si possono trovare sia annunci di privati che offerte di rivenditori autorizzati che mettono in vetrina il proprio parco auto di seconda mano, permettendo di fare una rapida selezione tra le diverse proposte prima di vedere e provare le auto.
Come capire qual è l’auto che più si adatta alle noste esigenze? Innanzitutto è fondamentale sapere l’esatta quotazione di un auto usata. Applicare un semplice calcolo matematico in base all’anno d’immatricolazione, o seguire ciecamente la quotazione di Quattroruote, non è la mossa migliore. La quotazione di un’auto usata dipende da molti fattori tra cui: i chilometri percorsi, lo stato del veicolo (interni e carrozzeria), gli optional, la commerciabilità del veicolo e la località o zona in cui si trova. Può sembrare strano, ma una Fiat usata a Napoli ha un prezzo diverso che una Fiat usata a Roma o Milano. Ogni città ha una richiesta diversa sia nel volume che nella preferenza di settori e marchi. Le limitazioni antiinquinamento rendono le auto con motori più vecchi dell’Euro 4 di scarsissimo valore.
Volendo avere comunque la quotazione ideale di un’auto usata si può applicare la seguente tabella partendo da quanto costava a listino nuova svalutandola ogni anno:
dopo 1° anno: 25%
dopo 2° anno: 15%
dopo 3° anno: 10%
dopo 4° anno: 7%
dopo 5° anno: 7%
dopo 6° anno: 7%
dopo 7° anno: 7%
dopo 8° anno: 7%
Se le condizioni del veicolo sono buone, non ha subito incidenti ed ha una media di circa 15.000 km annui per un’auto usata a benzina o 30.000 km per una diesel, questa tabella può aiutarvi a capire il prezzo orientativo.
In ogni caso, prima di un eventuale acquisto è sempre meglio rivolgersi ad un’officina di fiducia che valuti attentamente che l’auto non riserbi qualche sgradita sorpresa.
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