giovedì 29 luglio 2010

NUOVO CODICE DELLA STRADA 2010


NUOVO CODICE DELLA STRADA 2010 - Il nuovo codice di sicurezza della strada è stato approvato dal Senato, quindi durante il viaggio verso le località di vacanze gli automoblisti italiani dovranno già attenersi alle nuove regole. Ecco le novità introdotte con il nuovo codice della strada 2010:

- divieto assoluto di bere alcolici per i neopatentati (meno di tre anni) e chi lavora al volate, ad esempio tassiti, camionisti ecc;

- aumento delle sanzioni per chi viene sorpreso alla guida con un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge;

- divieto di vendita degli alcolici nelle aree di sosta autostradali dopo le 22 e nei locali notturni dalle 3 alle 6 (esclusi Ferragosto e Capodanno). Per tutti i ristoratori vige l'obbligo di mettere a disposizione dei clienti un etilometro;

- confermata la possibilità per le società autostradali di aumentare i limiti di velocità fino a 150km/h sui tratti in cui le condizioni stradali lo permettono e sui quali è in funzione il sistema di controllo elettronico di velocità TUTOR;

- obbligo dell'uso delle cinture di sicurezza sulle minicar; multe salate (da 3.119 a 4.000 euro) per chi commercializza o trucca minicar e motocicli rendendoli in grado di superare la velocità di 45 km/h;

- gli over 80 dovranno effettuare la visita medica di controllo per il rinnovo della patente ogni due anni;

- via libera alla patente personale.

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Il parere di AISCAM – Associazione Italiana Sicurezza Circolazione Automezzi e Moto sul nuovo codice della strada

Roma, 29 Luglio 2010 – “Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione del testo del Nuovo Codice della Strada – ha reso noto l’ing. Filippo Moscarini, Presidente di AISCAM (Associazione Italiana Sicurezza Circolazione Automezzi e Moto) – ma, mi sia concesso di aggiungere, solo a metà”.

Per AISCAM, positive le misure sanzionatorie volte ad arginare gravissimi e pericolosissimi comportamenti alla guida come la tolleranza zero su alcool e droghe, la stretta sulle minicar (n.b battaglia condotta dalla stessa Associazione a suon di iniziative e progetti di formazione mirati), e l’obbligatorietà del test antidroga.

“Il leit motiv del testo del nuovo codice della strada – ha continuato l’ing. Moscarini – frutto di un grandissimo e condiviso lavoro delle parti politiche, e quindi certamente lodevole impresa, ci appare essere un maggior potere sanzionatorio ed inasprimento delle pene. Tuttavia, avremmo auspicato e condiviso anche una maggiore attenzione alla formazione ed addestramento dei conducenti, per una loro maggiore sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale”.

Dal mese di Luglio AISCAM siede al Tavolo Interministeriale per il coordinamento sulla Sicurezza Stradale; il Tavolo, creato dal Ministero dei Trasporti in ottemperanza al comma 4 dell’articolo 22 del nuovo testo, disciplinerà i corsi di guida sicura avanzata sulla base delle risultanze di un’apposita attività di studio e di sperimentazione. La fase di sperimentazione per la realizzazione di un documento recante le linee guida per l’attuazione del programma partirà a fine Settembre. Plaudiamo all’introduzione della norma che prevede anche la frequenza “dei corsi di guida sicura avanzata” ai fini del recupero di punti persi sulla patente.

“Il nostro auspicio – ha concluso il Presidente di AISCAM – è che la documentazione e le proposte formulate grazie alla preparazione tecnica degli esperti del settore, già a lavoro attorno al tavolo interministeriale, possano sensibilizzare anche il legislatore e un domani concretizzarsi in nuove norme di legge finalizzate ad una migliore preparazione dei conducenti”.

[Fonte: Comunicato Stampa GAS Communication srl]

GRAN PREMIO DI UNGHERIA 2010 DI FORMULA UNO


GRAN PREMIO D'UNGHERIA DI F1 2010 - In occasione del Gran Premio d’Ungheria, dodicesimo appuntamento del Campionato del Mondo di Formula Uno in programma domenica 1 agosto sul tracciato di Hungaroring, la Casa giapponese ha selezionato la tipologia di pneumatici con mescola media e super soft. Il tracciato ungherese, lungo 4.381 metri, presenta una configurazione stretta e tortuosa ed è uno dei circuiti con minore aderenza tra quelli inseriti in calendario. Il circuito in origine aveva una conformazione più tortuosa e negli ultimi anni è stato modificato per consentire più opportunità di sorpasso. Il manto stradale si presenta generalmente scivoloso perchè la pista non è utilizzata nel corso dell’anno, tranne in occasione del weekend di Formula Uno. Dopo aver selezionato pneumatici agli estremi della scala di gradazione della morbidezza nel precedente Gran Premio di Germania, Bridgestone è ritornata al sistema di assegnazione dei pneumatici tradizionale con un intervallo singolo di mescola non contigua. I pneumatici con mescola media e super soft erano stati precedentemente utilizzati dai team in occasione dei Gran Premi del Bahrain, Monaco e Canada.

Hiroshi Yasukawa – Responsabile Bridgestone Motorsport:
“L’Ungheria rappresenta un mercato interessante per Bridgestone. Qui infatti ha sede il nostro impianto di Tatabanya, inaugurato nel 2008. Questo impianto produttivo si avvale del sistema di produzione interamente automatizzato chiamato BIRD (Bridgestone Innovative & Rational Development). Si tratta del sistema di produzione di pneumatici più automatizzato al mondo a dimostrazione della tecnologia particolarmente avanzata, dei processi innovativi e della passione per l’eccellenza di Bridgestone in tutti i settori operativi.”

Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“L’Hungaroring è un tracciato interessante, soprattutto perché è utilizzato solo in occasione del Gran Premio di Formula Uno. Di conseguenza il livello di aderenza nelle prove libere del venerdì è molto differente rispetto a quello di gara perché la pista non è sufficientemente gommata e questo comporta una difficoltà nel determinare la scelta dei pneumatici e dell’assetto, rendendo difficile la situazione per i piloti e per i team. La gestione dei pneumatici è molto importante e cruciale sarà la sessione di qualifica ufficiale, considerando la difficoltà di effettuare i sorpassi. Sia le temperature dell’aria sia quelle della pista si prevedono particolarmente elevate. Trovare la trazione massima nell’ultima curva è molto importante perché consente una buona velocità di punta sul breve rettilineo che porta alla prima curva, dove c’è una delle poche opportunità di sorpasso del tracciato”.

Dati e fatti:
Numero e specifica di pneumatici portati a Budapest:
2000 pezzi. Mescole: media, super soft (asciutto); intermedia (bagnato)
Pole position 2009: 1min 21s569 (Alonso, Renault)
Giro più veloce in gara nel 2009: 1min 21s931 (Webber, Red Bull Racing)
Podio 2009:1° Hamilton (McLaren Mercedes), 2° Raikkonen (Scuderia Ferrari), 3° Webber (Red Bull Racing)

[Fonte: Comunicato Ufficiale Bridgestone Motorspot]