giovedì 8 agosto 2013

NUOVA ALFA ROMEO GIULIA: sarà a trazione posteriore?




NUOVA ALFA ROMEO GIULIA - Lo sviluppo della nuova Alfa Romeo Giulia è in stato avanzato di progettazione tuttavia le caratteristiche tecniche del nuovo modello sono ancora top secret; anche perchè, secondo le indiscrezioni, i vertici del Gruppo Fiat - Chrysler avrebbero avuto diversi ripensamenti su alcune questioni tecniche che di fatto ne hanno posticipato il lancio sul mercato dal 2013 al 2015.

La prima questione ha riguardato lo stile, inizialmente ritenuto poco adatto ai gusti degli americani, mercato nel quale la nuova Alfa Romeo Giulia dovrà conquistare una clientela tutta nuova e dovrà contrastare un'agguerrita concorrenza, tra cui i marchi tedeschi e giapponesi molto diffusi negli USA. Le due immagini sono relative a due recenti rendering diffusi su internet che anticipano due ipotesi di stile per la nuova Giulia.

La seconda questione riguarda un ripensamento per quanto riguarda la piattaforma da utilizzare per il nuovo modello. Nella prima fase di progetto si pensava al pianale della Giulietta, opportunatamente modificato ed allungato, già condiviso dalla Dodge Dart e dalla Fiat Viaggio, ma recenti informazioni (non ufficiali) parlano di un deciso cambio di rotta a favore di una piattaforma inedita e progettata per montare la trazione posteriore che servirà da base per futuri modelli Alfa Romeo, Maserati, Dodge e Chrysler. Anche per questo motivo e nell'ottica delle sinergie e condivisioni di gruppo, la nuova Giulia sarà assemblata negli Stati Uniti.

La nuova Alfa Romeo Giulia, per raggiungere il suo obbiettivo commerciale, sarà una berlina a tre volumi e quattro porte premium (declinata successivamente anche in versione station wagon per il mercato europeo) di generose dimensioni che avrà tra i punti di forza proprio la trazione posteriore, che esalterà il piacere di guida, e un look decisamente sportivo.

Nessuna informazione è trapelata fin'ora per quanto riguarda le motorizzazioni, ma considerata l'anima sportiva che la nuova Alfa Rome Giulia dovrà avere e i gusti dei clienti americani è facile ipotizzare l'utilizzo di propulsori altamente prestazionali e di ultima generazione.

Scopri il piano di rilancia del marchio Alfa Romeo sul sito Trendmotori.com alla pagina: Nuovi modelli Alfa Romeo

FUTURO INCERTO PER I NUOVI MODELLI FIAT


FUTURO INCERTO PER I NUOVI MODELLI FIAT - Dopo le dichiarazioni in merito alla futura scomparsa del marchio Lancia (eventuali nuovi modelli saranno auto di produzione americana rimarchiate) e la conferma che la fusione tra Fiat e Chrysler avverrà entro giugno 2014, iniziano a circolare alcune voci sulle possibili strategie globali del nuovo Gruppo.

Un futuro che prevede un generale cambio di prodotto e la scelta, già messa in pratica con l'arrivo dei nuovi modelli Maserati assemblati nel nuovo "Polo del Lusso" di Grugliasco (Torino), di puntare su un mix di auto di segmento medio alto, le uniche che assicurano sufficienti margini di guadagno.

Da questo profondo rinnovamento escono "rinforzati" i marchi di lusso e premium del Gruppo come: Ferrari, Maserati, Alfa Romeo e Jeep, per i quali sono previsti consistenti investimenti nei prossimi anni, mentre restano "al palo" i marchi che maggiormente stanno soffrendo della crisi economica: Fiat e Chrysler. Due marchi dall'immagine un po' appannata e che continuano a perdere quote di mercato.

Il futuro per il marchio Fiat e quindi quanto mai incerto, al punto che sono molti ad ipotizzare un suo definitivo abbandono nei prossimi anni. E non sarebbe neanche la prima volta che succede, visto che dalla recente fusione tra Fiat Industrial e Usa Cnh è nata la nuova società: Cnh Industrial. Il nome Fiat è sparito.

Secondo indiscrezioni non ufficiali sono diverse le stategie attualmente allo studio dalla dirigenza del Gruppo, dalla creazione di un nuovo brand globale che assorbirebbe i marchi Fiat e Chrysler, proponendo nuovi modelli di qualità e di categoria premium, all'interesse per un nuovo marchio low cost (Innocenti?) da contrapporre a Dacia e ai nuovi competitor economici che debutteranno sul mercato nei prossimi anni. Fatto sta che al momento molti dei nuovi modelli Fiat annunciati per i prossimi anni sono ancora in fase di Stand By, come le nuove Punto e Bravo, entrambe ormai a fine carriera.

Confermati invece gli investimenti a Melfi per la produzione di due nuovi suv compatti marchiati Fiat e Jeep. Infatti, già nell'autunno scorso era stato dichiarato dai vertici del Gruppo Fiat che la futura gamma del marchio torinese si articolerà su due modelli base: 500 e Panda, proposti in diverse varianti di carrozzeria per coprire i diversi segmenti di mercato. Strategia già messa in pratica con il lancio commerciale delle nuove 500L e 500L Living e la conferma delle future 500X e PandaX. In quest'ottica c'è anche chi sostiene che le denominazioni 500 e Panda possano in futuro diventare due band indipendenti tra loro, un po' come è avvenuto anni fa per il modello Mini di Bmw.

Seguiremo eventuali sviluppi nei prossimi mesi, intanto dite la vostra lasciando un commento...