NUOVA TOYOTA YARIS 2012 - La nuova Toyota Yaris arriverà nel 2012 e queste prime immagini ne anticipano l'aspetto. Esteticamente, la nuova Yaris, si presenterà con uno stile più moderno ma senza particolari stravolgimenti. Anche per le dimensioni esterne non si prevedono grosse variazioni, anche se le indiscrezioni parlano di qualche centimetro in più in lunghezza. Le vere novità della nuova Toyota Yaris 2012 saranno, per cosi dire, tutte "sottopelle". Ad iniziare da una meccanica completamente rivista e da motori inediti, più parchi nei consumi e più amici dell'ambiente. In quest'ottica, da segnalare l'arrivo della Yaris HDS, la versione ibrida che sfrutterà la stessa tecnologia della Toyota Prius e che sarà in vendita a circa 18.000 euro.
I tecnici della rivista tedesca AutoBild, durante un test di prova in pista della nuova Alfa Romeo Giulietta hanno riscontrato un malfunzionamento del pedale dell’acceleratore, il quale se spinto lateralmente e a fondo con forza, si sposta a sinistra rimanendo bloccato a fondo corsa. La notizia dell'accaduto è stata pubblicata sui numeri 23 e 24 del 2010 di AutoBild. Recentemente è stato anche diffuso un video da Sicurauto.it che dimostra come, da alcune verifiche meccaniche avvenute successivamente, il problema possa verificarsi (in condizioni anormali) anche su altri modelli del Gruppo Fiat che condividono la stessa pedaliera con la nuova Alfa Romeo Giulietta: Delta, Stilo e Bravo.
In risposta alle accuse in data 21/6/2010 la Fiat ha diffuso il seguente comunicato stampa con l'intento di fare chiarezza sulla situazione:
Sui numeri 23 e 24 del 2010 di Auto Bild sono usciti articoli sul blocco del pedale acceleratore della Alfa Romeo Giulietta durante una prova su pista. Nei testi viene descritto come il pedale, in piena accelerazione, sia scivolato lateralmente (da destra verso sinistra) agganciandosi al piattello di fine corsa posto sul pavimento dell’abitacolo, bloccandosi.
I tecnici di Fiat Group Automobiles hanno esaminato e verificato attentamente e ripetutamente, anche attraverso prove sperimentali, il fenomeno descritto. Secondo i test effettuati il blocco può verificarsi solamente nel caso in cui al pedale, già spinto e trattenuto a fine corsa, venga applicata una spinta laterale addizionale elevatissima. Si tratta di una spinta laterale (da destra verso sinistra) estrema (275 N pari a non meno di circa 28 chilogrammi), del tutto anormale rispetto alla spinta esercitata sul pedale dell’acceleratore da un normale conducente, che non supera i 50 N (tra 4 e 5 chilogrammi) e viene di regola applicata dall’alto verso il basso o, tutt’al più, da sinistra verso destra. Il fenomeno deriva quindi da un comportamento del tutto anomalo e imprevedibile, tanto che è stato possibile riprodurlo solo intenzionalmente e dopo numerosi tentativi.
La tecnologia utilizzata per il pedale acceleratore della Alfa Romeo Giulietta è largamente impiegata, da anni, nell’industria automobilistica e non solo da Alfa Romeo. Tuttavia, Fiat Group Automobiles non ha notizia di casi nei quali sia stato lamentato questo fenomeno e, ancor meno, di incidenti ricondotti dalla Clientela a questo anomalia fenomeno, in relazione a qualsivoglia modello.
Va inoltre messo in evidenza che l’Alfa Romeo Giulietta, così come altri modelli del Gruppo, è equipaggiata con un sistema di controllo intelligente del motore, il “brake override system” che garantisce il controllo del veicolo anche in situazioni estreme, quali quella descritta. Tutte le volte in cui vengono premuti insieme il pedale dell’acceleratore e quello del freno, questo sistema assicura che il segnale proveniente dal pedale del freno prevalga su qualsiasi altro comando e che il motore venga automaticamente portato (indipendentemente dalla condizione dell’acceleratore) al numero di giri minimo, cosicché il veicolo possa essere facilmente arrestato.
Il “brake override system” è attivo in tutti i casi in cui il veicolo superi una velocità molto bassa (nel caso di Alfa Romeo Giulietta è di 5 chilometri all’ora) e interviene in un tempo pari a 0,5 secondi dal momento in cui il pedale del freno viene premuto. Quindi, il sistema garantisce che quando il pedale dell’acceleratore rimane accidentalmente premuto (anche indipendentemente dalla condotta segnalata negli articoli che, come detto, Fiat Group Automobiles ritiene estranea a un uso normale o anche solo ragionevolmente prevedibile del veicolo) il conducente possa mantenere il controllo del veicolo e arrestarlo con la semplice pressione del pedale del freno.
Sebbene quanto precede consenta escludere problemi di sicurezza, su tutte le Alfa Romeo Giulietta è già stato avviato un intervento che renderà comunque impossibile bloccare il pedale acceleratore nel modo descritto e ciò a tutela ed a conferma della qualità del nuovo prodotto. I primi clienti che hanno già ritirato le loro Alfa Romeo Giulietta saranno quanto prima contattati per effettuare gratuitamente l’intervento nel minor tempo possibile.
I tecnici di Fiat Group Automobiles continueranno a tenere sotto costante controllo il comportamento dei veicoli e non esiteranno ad adottare le opportune misure correttive, se necessarie.
Lewis Hamilton (Vodafone McLaren Mercedes) ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva della stagione in un emozionante Gran Premio del Canada, disputatosi sul tracciato Gilles Villeneuve di Montreal, utilizzando una strategia di pneumatici Bridgestone Potenza con alternanza di mescola super soft – media – media. Il pilota inglese ha preceduto il compagno di scuderia Jenson Button e Fernando Alonso (Scuderia Ferrari Marlboro).
"Congratulazioni a Lewis e a tutto il team Vodafone McLaren Mercedes per la seconda doppietta consecutiva. Abbiamo assistito ad una gara fantastica in cui la strategia dei pneumatici è stata fondamentale per accrescere lo spettacolo. Sia la nostra filiale canadese sia quella americana hanno utilizzato questa gara come veicolo promozionale e di marketing per accrescere la consapevolezza del nostro marchio. Numerose sono state le attività promozionali con ospiti molto importanti presenti nel corso del weekend. Il Gran Premio del Canada ha richiamato una gran folla di appassionati sulle tribune, a dimostrazione di quanto la Formula Uno sia popolare nel Nord America. Sono molto contento che la Formula Uno sia ritornata in questa fantastica località, specialmente in occasione di una gara emozionante come questa!”.
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
"La strategia dei pneumatici e l’evoluzione del tracciato sono stati cruciali nel corso della gara. Le temperature in gara sono state le più elevate registrate nel corso del weekend e le performance dei pneumatici sono state migliori rispetto ai giorni precedenti. La pista è migliorata e si è gommata dopo una decina di giri. Il vincitore della gara ha completato 44 giri utilizzando la tipologia di pneumatici con mescola media. All’inizio il degrado dei pneumatici è stato elevato, anche con la mescola media, ed è per questo motivo che abbiamo assistito a numerosi pit stop anticipati. Ci sono state differenti strategie di soste ai box da parte dei team, con scuderie che hanno effettuato due, tre o più soste. La superficie del tracciato e l’evoluzione della performance dei pneumatici hanno reso molto difficili le scelte per i team.”
Statistiche di gara:
Orario di gara: 12:00 – 13:34 (ora locale)
Pilota Tempo Strategia di pneumatici
Hamilton 1h 33m 53.456s super soft – media - media
Button 1h 33m 55.710s super soft – media - media
Alonso 1h 34m 02.670s super soft – media - media
Mescole utilizzate: media (‘prime’), super soft (‘option’)
Temperature:
Aria: 27°C-28°C
Pista: 35°C-39°C
Condizioni meteo: soleggiato
Strategie utilizzate per i pneumatici Bridgestone Potenza
Round 8 – Gran Premio del Canada
Nel 2010 il regolamento in materia di pneumatici stabilisce che le due specifiche di pneumatici da asciutto devono essere visivamente distinguibili l’una dall’altra. In occasione del Gran Premio del Canada, i pneumatici Bridgestone Potenza con mescola super soft (‘option’) erano marchiati con una striscia verde posta sulla spalla del pneumatico. Anche i pneumatici da bagnato erano marchiati con una striscia verde ma in questo caso posta nella scanalatura centrale del battistrada.
[Fonte: Comunicato Ufficiale Bridgestone Motorsport]
La Nuova Fiat Panda verrà presentata nel corso del 2011. Della nuova citycar si conoscono ancora pochi dettagli e il suo design attualmente viene anticipato soltanto da alcune immagini e ricostruzioni non ufficiali diffuse su internet. Anche il sito di produzione dove nascerà la Nuova Fiat Panda non è ancora stato definito al 100%, infatti è probabile che le linee di assemblaggio vengano spostate dall'attuale stabilimento polacco di Tichy a quello italiano di Pomigliano D'Arco. Le informazioni sicure sono che il look della Nuova Fiat Panda si ispirerà a quello della Nuova Fiat 500, specie nel frontale dove spicchernno i fari dalla forma arrondondata e la cornice cromata, mentre le dimensioni esterne non dovrebbe variare di molto. Come l'attuale versione anche la terza generazione della Fiat Panda 2011 avrà una carrozzeria monovolume a cinque porte a tutto vantaggio dello spazio a bordo e della versatilità dell'abitacolo che da sempre caratterizzano la citycar della casa torinese. La gamma motori vedrà il debutto sulla Nuova Fiat Panda del nuovo propulsore bicilindrico a benzina Multiair da 900cc (TwinAir), il quale verrà offerto anche in versione bifuel a gpl e metano e forse in un secondo tempo anche elettrica - ibrida. Sul fronte dei motori diesel faranno il loro debutto i nuovi propulsori Multijet di seconda generazione che garantiscono minori consumi ed emissioni di CO2 ancora più ridotte. La Nuova Fiat Panda sarà offerta sia con trazione anteriore, sia con trazione integrale 4x4.
In occasione del ritorno del Gran Premio del Canada, in programma domenica 13 giugno sull’impegnativo circuito Gilles Villeneuve di Montreal, Bridgestone porterà la tipologia di pneumatici con mescola media in aggiunta alla mescola super soft. L’ottavo appuntamento del Campionato del Mondo di Formula Uno si disputa in un circuito considerato uno dei migliori al mondo da piloti e team, situato nell’isola di Notre-Dame. La particolarità del tracciato sta nel fatto che una parte è permanente, mentre l’altra è costituita da strade urbane, in un susseguirsi di curve lente e veloci, rapidi rettilinei, barriere ravvicinate. Il circuito, lungo 4.631 metri, richiede pesanti frenate ed elevata trazione.
“Il Nord America rappresenta un mercato strategicamente molto importante per Bridgestone, così come per le Case automobilistiche e per tutti gli sponsor presenti in Formula Uno, quindi siamo molto lieti di ritornare in Canada nel 2010. Questo paese richiama sempre un gran numero di appassionati di Formula Uno. Storicamente il Gran Premio del Canada è sempre stata una delle gare più viste nel corso della stagione e questo rappresenta un buon veicolo pubblicitario per il nostro marchio. Solitamente assistiamo a gare emozionanti su questo tracciato. Prevediamo numerosi appassionati sulle tribune e milioni di telespettatori in tutto il mondo.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Per la prima volta dal 1997 correremo sul tracciato di Montreal con pneumatici slick. In precedenza la scelta della tipologia di pneumatici ottimali è sempre stata difficile su questo tracciato. Questa sarà la prima volta in cui porteremo a Montreal mescole non contigue. I piloti dovranno prestare la massima attenzione alla gestione dei pneumatici, che saranno particolarmente sollecitati, considerate le pesanti frenate e l’elevata trazione. Nel corso del weekend la superficie della pista è soggetta a cambiamenti e anche le condizioni atmosferiche notoriamente rappresentano un’incognita. Credo che tutti questi fattori rendano il Gran Premio del Canada un buon test per i team, per i piloti e per i nostri pneumatici.”
Dati e fatti:
Numero e specifica di pneumatici portati a Montreal: 2000 pezzi.
Mescole: media, super soft (asciutto); intermedia (bagnato)
Pole position 2008: 1min 17s886 (Hamilton, McLaren Mercedes)
Giro più veloce in gara nel 2008: 1min 17s387 (Raikkonen, Ferrari Marlboro)
Podio 2008: 1° Kubica (BMW Sauber), 2° Heidfeld (BMW Sauber), 3° Coulthard (Red Bull Racing)
[Fonte: Comunicato Ufficiale Bridgestone Motorsport]
La Nuova Suzuki Swift viene svelata in anteprima in questi giorni attraverso le prime foto ufficiali e la divulgazione di alcune caratteristiche tecniche. Il nuovo modello sarà in vendita in Italia a partire dall'autunno anche se la produzione dei primi modelli destinati ai mercati Europei e già iniziata presso lo stabilimento Suzuki di Esztergom, in Ungheria. La gamma della Nuova Suzuki Swift sarà articolata su due motorizzazioni: un propulsore a benzina da 1.2 litri e 94 CV e un turbodiesel common rail da 1.3 litri. Entrambi i motori rispettano la normativa Euro 5 e possono vantare bassi consumi e ridotte emissioni di Co2. La terza generazione della Suzuki Swift si presenta con uno stile abbastanza simile al modello che sostituisce pur vantando dimensioni esterne ben maggiori (lunghezza 3.85 m, larghezza 1.70 m e altezza 1.50 m), a tutto vantaggio dello spazio a bordo e della capacità del vano bagagli.
Svelati i prezzi e allestimenti della nuova Nissan Juke, il crossover compatto dal design innovativo della casa giapponese. La gamma del nuovo crossover è articolata su tre motorizzazioni (1.6 da 117 CV, 1.6 turbo da 190 CV e 1.5 turbodiesl dCi da 110 CV) e tre allestimenti: Visia, Acenta e Tekna; tutti inclusivi di airbag frontali, laterali e a tendina, ABS, ESP, climatizzatore, radio con CD e cerchi in lega . Il listino prezzi della Nissan Juke parte dai 16.870 euro della versione base (Nissan Juke 1.6 da 117 CV Visia) per arrivare ai 28.670 necessari per acquistare la versione top di gamma: Nissan Juke 1.6 turbo da 190 CV Tekna 4x4 con cambio XTronic Cvt, l'unica versione a trazione integrale disponibile in Italia di questo piccolo crossover.
Listino prezzi completo (dicembre 2011):
Nissan Juke 1.6 da 117CV, 4x2, allestimento Visia: 16.870 euro
Nissan Juke 1.5 dCi 110CV, 4x2, allestimento Visia: 18.370 euro
Nissan Juke 1.6 da 117CV, 4x2, allestimento Acenta: 18.770 euro
Nissan Juke 1.5 dCi 110CV, 4x2, allestimento Acenta: 20.270 euro
Nissan Juke 1.6 DIG-T 190CV, 4x2, allestimento Acenta: 21.870 euro
Nissan Juke 1.6 117CV, 4x2, allestimento Tekna: 21.170 euro
Nissan Juke 1.5 dCi 110CV, 4x2, allestimento Tekna: 22.670 euro
Nissan Juke 1.6 DIG-T 190CV, 4x2, allestimento Tekna: 24.170 euro
Nissan Juke 1.6 DIG-T CVT, 4x4, allestimento Tekna: 28.670 euro.
La nuova Nissan Juke è stata sottoposta alle prove di crast test EuroNCAP nel 2011 superando in modo positivo tutte le prove e aggiudicandosi la valutazione massima di 5 stelle su 5.
La Pininfarina Nido EV è la nuova auto elettrica interamente progettata e costruita nel centro stile e d'ingegneria Pininfarina di Cambiano, vicino Torino. La Pininfarina Nido EV è una citycar elettrica 2 posti spinta da un motore elettrico posteriore a magneti permanenti. Questa soluzione da la possibilità ai progettisti di sfruttare la stessa meccanica per realizzare altre versioni della Nido EV, ad esempio si parla già di una versione con passo allungato e abitabilità per 4 persone (2+2), di un pick-up e di un van leggero. Inoltre Pininfarina ha previsto una versione ibrida con un motore termico installato nella parte anteriore della vettura in aggiunta al motore elettrico nel posteriore. La Nido EV è ancora un prototipo ma è già perfettamente funzionante. L'energia al motore viene fornita da una batteria Zebra Z5 al Ni-NaCl e l’autonomia a carica completa è di 140 km. Buone anche le prestazioni: la Nido EV raggiunge una velocità massima di 120 km/h (limitata elettronicamente) e pùò accelerare da 0 a 60 Km/h in 6,7 sec. Esteticamente la Nido EV riprende le linee e lo stile del prototipo Nido esposto nel 2004 in alcuni Saloni dell'Auto internazionali. All'epoca, la concept car Nido si aggiudicò il premio "L’Automobile più Bella del Mondo" nella categoria Prototipi e concept car, il Compasso d’Oro 2008 e l’esposizione nel tempio dell’arte moderna al MoMA di New York. Contemporaneamente alla progettazione della nuova Nido Ev, nel centro stile e ingegneria Pininfarina continua lo sviluppo della BlueCar, l'altra auto elettrica nata in collaborazione con la francese Bollorè e attesa a breve sui mercati.
I vertici di Ford USA sembrano determinati a chiudere il marchio Mercury entro i prossimi quattro anni. La proposta ufficiale sarà avanzata a luglio, ma la sorte dei modelli Mercury sembra già segnata. Esce dal mercato cosi un altro storico marchio americano, l'ultimo di una lunga serie che solo negli ultimi anni ha visto cancellati i marchi Oldsmobile, Saturn, Pontiac e Hummer da parte di General Motors e del marchio Plymouth da parte del Gruppo Chrysler. Il marchio Mercury fu fondato nel 1939 da Edsel Ford e i suoi modelli ebbero il massimo successo nel 1978, anno in cui si registrò il picco delle vendite sul mercato Nord Americano con un totale di 579.498 di consegne. Poi il lento declino fino ad arrivare alle misere 92.299 Mercury immatricolate nel 2009. Negli ultimi anni i modelli Mercury non sono altro che gli stessi modelli Ford (Ford USA) venduti con allestimenti più ricchi e qualche vistosa cromatura in più sulla carrozzeria, tra questi: Mountaineer e Grand Marquis e Milan (nella foto).
La Nuova Seat Leon sarà venduta anche in versione elettrica e ibrida plug-in dal 2013. Il nuovo modello sfrutterà la stessa tecnologia del sistema ibrido elettrico presentato dal Gruppo Volkswagen sulla concept car la Golf blue e-motion. La carica elettrica sarà garantita dalle batterie al litio e l'autonomia della vettura dovrebbe essere nell'ordine dei 250km. La Nuova Seat Leon sarà prodotta negli stabilimenti dell'impianto spagnolo di Matonell nelle versioni 3 e 5 porte, a cui forse, in un secondo momento, si aggiungerà anche una versione station wagon.
La Nuova Seat Leon debutterà anche in versione coupè 3 porte nel 2013. Lo stile del nuovo modello sarà ispirato alla concept car Seat IBE esposta al recente Salone di Ginevra nel mese di marzo 2010. Rispetto alla versione a 5 porte, con la quale condividerà meccanica e motori, la Nuova Seat Leon Coupè 3 porte sarà caratterizzara da un look molto sportivo firmato dal disegner Luc Donkerwolke e avrà l'obbiettivo commerciale di attirare l'attenzione della clientela più giovanile. Dalla versione "normale" della Seat Leon Coupè 3 porte verrà deriva la più sportiva ed estrema versione Leon Cupra, la quale potrebbe vantare una potenza di oltre 300 CV.
La Nuova Opel Astra in versione coupè 3 porte sarà presentata e commercilizzata nel corso del 2011. Questa immagine non è ufficiale ma rappresenta una ricostruzione grafica piuttosto attendibile. Il modello sarà caratterizzato, rispetto alla Opel Astra a 5 porte, da un look più sportivo e grintoso, che vedrà la comparsa di un frontale più aggressivo, inedite luci a Led anteriori e posteriori, passaruota allargati. Secondo le ultime indiscrezioni, questa versione a 3 porte della Nuova Opel Astra potrebbe essere l'unica coupè sportiva "chiusa" della casa tedesca nel segmento C/D. Infatti, pare che i vertici Opel abbiano deciso di non dare seguito ai progetti che vedevano le eredi di Tigra e Calibra (Astra coupe). La famiglia della Nuova Opel Astra si arricchirà poi in seguito di una versione Coupè - Cabriolet con tetto Twin Top. La Nuova Opel Astra Coupè a 3 porte condividerà il pianale e molti componenti meccanici, tra cui la gamma motori, con la berlina a 5 porte dalla quale deriva.
La Nuova Audi A2 sarà presentata ufficialmente nel 2012 e sarà commercializzata entro la fine dello stesso anno. La Nuova Audi A2 condividerà meccanica e pianale con la Nuova Audi A1 e sarà caratterizzata da una carrozzeria monovolume. Dalle prime indiscrizioni che la casa tedesca ha lasciato trapelare è possibile che la Nuova Audi A2 sarà commercializzata nella sola versione e-tron, cioè a trazione elettrica. Questa ipotesi ovviamente è tutta da confermare.
La Nuova Alfa Romeo Giulietta ha ottenuto le 5 stelle nei Crash Test EuroNCAP. La Giulietta si ben comportata sia nell'urto frontale, sia in quello al palo, durante i quali la zona di sopravvivenza dell'abitacolo è sempre rimasta stabile e le registrazioni dei sensori posti sui manichini non hanno evidenziato pericolose sollecitazioni per ginocchia e torace. Buona anche la protezione offerta dai poggiatesta attivi che avanzando in caso di tamponamento limitano i danni da colpo di frusta. I voti complessivi sono stati: 97% per la protezione degli adulti, 85% per i bambini, 63% per i pedoni.
Scheda completa del test EuroNCAP Alfa Romeo Giulietta 2010 su Sicurauto.it.
Lewis Hamilton (Vodafone McLaren Mercedes) ha ottenuto la prima vittoria della stagione al termine di un emozionante Gran Premio di Turchia, in cui i pneumatici Bridgestone Potenza hanno mostrato un eccellente rendimento con le elevate temperature registrate sul tracciato di Istanbul. Non ci sono stati problemi nell’impegnativa Curva Otto, considerata la più difficile di tutto il Mondiale, con una configurazione molto lunga e con entrata in curva a sinistra. Il vincitore ha preceduto il compagno di scuderia, Jenson Button e Mark Webber (Red Bull Racing), autore della pole position, terzo dopo un’imprevista sosta ai box a causa di una collisione con il compagno di scuderia Sebastian Vettel, costretto al ritiro.
“E’ stata una gara entusiasmante! Congratulazioni al team McLaren Mercedes e alla Red Bull per le belle performance in gara. Il tracciato di Istanbul presenta un’ampia tipologia di curve ed è particolarmente difficile in termini di assetto e per massimizzare il potenziale dei pneumatici. Abbiamo mostrato l’eccellente rendimento dei nostri pneumatici agli spettatori di tutto il mondo e credo che tutti lo abbiano apprezzato. Erano presenti numerosi ospiti provenienti dalla nostra filiale turca e dal Sud Africa e siamo molto contenti dello spettacolo a cui hanno assistito i nostri ospiti e rivenditori.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Abbiamo assistito ad una gara emozionante sul tracciato di Istanbul. Il ritmo di gara tra i piloti di testa è stato eccezionale con entrambe le tipologie di pneumatici Bridgestone Potenza. I nostri pneumatici sono stati molto performanti in una delle curve considerate più impegnative di tutto il calendario della Formula Uno, nonostante le monoposto più pesanti rispetto al passato. Il nostro obiettivo primario rimane quello della sicurezza e siamo orgogliosi di aver fornito pneumatici con un elevato livello di sicurezza per questa gara. Forniamo pneumatici che consentono buone performance da parte di scuderie differenti. Il giro più veloce in gara è stato compiuto da Petrov (Renault) con la tipologia di mescola soft al penultimo passaggio, mentre sia le Red Bull sia le McLaren hanno registrato tempi molto ravvicinati per l’intera distanza di gara. Questo rimarrà uno dei Gran Premi che ricorderò con più soddisfazione per lungo tempo.”
Strategie utilizzate per i pneumatici Bridgestone Potenza Round 7 – Gran Premio di Turchia
Nel 2010 il regolamento in materia di pneumatici stabilisce che le due specifiche di pneumatici da asciutto devono essere visivamente distinguibili l’una dall’altra. In occasione del Gran Premio di Turchia, i pneumatici Bridgestone Potenza con mescola soft (‘option’) erano marchiati con una striscia verde posta sulla spalla del pneumatico. Anche i pneumatici da bagnato erano marchiati con una striscia verde ma in questo caso posta nella scanalatura centrale del battistrada.
[Fonte: Comunicato Ufficiale Bridgestone Motorsport]
Dopo aver diffuso le prime immagini ufficiali della Nuova C4 2011, Citroen ha diffuso tramite YouTube.com anche il primo video ufficiale che permette di ammirare il design e la carrozzeria della seconda generazione della C4 da ogni angolazione.
La nuova Citroen C4 è stata svelata in anteprima proprio in questi giorni attraverso le prime immagini ufficiali e alcuni dati che riguardano le caratteristiche della vettura. La nuova Citroen C4 verrà presentata ufficialmente al prossimo Salone di Parigi in programma a ottobre 2010 mentre l'inizio della commercializzazione sui mercati europei , Italia compresa, è previsto entro la fine dell'anno o nei primi mesi del 2011. Il nuovo modello è caratterizzato da un sensibile aumento di dimensioni, rispetto l'attuale C4, a tutto vantaggio dello spazio nell'abitacolo e della capacità del bagagliaio che raggiunge i 408 litri. La lunghezza complessiva risulta essere di 4.33 metri. La nuova C4 può vantare un design estetico moderno e dinamico, ispirato al più recente corso stilistico Citroen e sarà commercializzata solamente con carrozzeria 5 porte. Accontentare la clientela più sportiva sarà l'obbiettivo della DS4, un modello meccanicamente derivato dalla C4 ma dal design più sportivo e con carrozzeria a 3 porte. Al momento non ci sono indiscrezioni su allestimenti e motorizzazioni, si sa soltanto che la gamma della Nuova Citroen C4 comprenderà anche versioni ecologiche denominate e-HDi e dotate del sistema start/stop, le quali potranno vantare emissioni di CO2 pari a 109 g/km e consumi molto ridotti.
In occasione del Gran Premio di Turchia 2010, in programma domenica 30 maggio sull’impegnativo circuito di Istanbul, Bridgestone porterà la tipologia di pneumatici con mescola soft in aggiunta alla mescola dura, adatta alle ondulazioni che caratterizzano il tracciato. Il settimo appuntamento del Campionato del Mondo di Formula Uno si svolge in uno dei circuiti più belli e tecnicamente più interessanti del Mondiale e, per la prima volta in questa stagione, si disputerà su un tracciato che ruota in senso antiorario.
Il circuito misura 5.338 metri e i pneumatici della Casa giapponese dovranno affrontare varie tipologie di curve e differenti carichi. Particolarmente impegnativa per il notevole carico sui pneumatici, soprattutto per quello anteriore destro, è la Curva Otto, considerata la più difficile di tutto il calendario, con una configurazione molto lunga e con entrata in curva a sinistra. Solo una parte limitata della pista è piana, mentre la maggior parte è ricca di saliscendi. Anche la sequenza finale delle Curve 12, 13 e 14, rispettivamente a sinistra, destra e sinistra, prima di affrontare il rettilineo di arrivo richiede notevole attenzione: si tratta infatti dei tratti più lenti della pista subito dopo il rettilineo principale, che si affronta invece a velocità elevata. Questa combinazione di curve comporta notevole graining per i pneumatici e quindi i piloti dovranno prestare la massima attenzione per cercare di limitare questo inconveniente, specialmente all’inizio del weekend, quando la pista è più sporca e meno gommata.
“La Turchia rappresenta un mercato strategico molto interessante per Bridgestone, perchè la nostra filiale turca ha una joint venture con il gruppo Sabanci. La nostra filiale ha sempre organizzato attività promozionali interessanti in occasione del weekend di Formula Uno e siamo lieti di visitare questa meravigliosa città. Felipe Massa ci aiuterà a presentare un’iniziativa di sicurezza stradale in questo mercato.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Il tracciato di Istanbul Park ci ha causato qualche problema in passato, quindi quest’anno abbiamo curato ogni dettaglio. Finora abbiamo prestato la massima attenzione alla durata e consistenza dei nostri pneumatici e non ci sono stati particolari problemi, anche con le monoposto di quest’anno più pesanti e veloci rispetto al passato. Il tracciato di Istanbul presenta un’ampia tipologia di curve ed è particolarmente difficile in termini di assetto e per massimizzare il potenziale dei pneumatici. Il circuito è caratterizzato da sezioni che richiedono elevate velocità e pesanti frenate. In entrambe le condizioni i pneumatici sono particolarmente sollecitati, quindi notevole sarà il livello di degrado e di usura. Il tracciato non rappresenta una sfida solo per i pneumatici, ma anche per i piloti che per la prima volta in questa stagione dovranno guidare su una pista in senso antiorario. La Curva Otto è particolarmente impegnativa e abbiamo imparato molto su questa curva dai problemi riscontrati in passato. Abbiamo sviluppato i pneumatici utilizzando i dati raccolti in precedenza e quindi non prevediamo nessun problema particolare. Saremo comunque sempre attenti perché questo tratto produce la maggiore forza G finora vista in tutta la stagione.”
Dati e fatti:
Numero e specifica di pneumatici portati a Istanbul: 2000 pezzi.
Guidare ad alta velocitá in un auto compatta da cittá non é niente di originale...a meno che ció non sia fatto al contrario. Questo film incredibile fa vedere 3 auto con gomme Dunlop mentre eseguono una serie di acrobazie estreme in retromarcia attraverso un parcheggio a piú piani, per dimostrare la manovrabilitá delle nuove gomme Dunlop StreetResponse. Dunlop ha permesso ai piloti di sfruttare la guida al contrario al limite e testare la manovrabilita delle gomme. Dopo "Loop-the-Loop", questo é il secondo di una serie di sfide dei prodotti Dunlop.
La nuova Lancia Delta Hard Black è pronta al debutto nelle concessionarie italiane dopo l'anteprima mondiale al recente Salone di Ginevra a marzo 2010; il weekend porte aperte Lancia è in programma nei giorni 12 e 13 giugno 2010. L'allestimento speciale della nuova Lancia Delta si contraddistingue per il particolare e inedito colore della carrozzeria "nero opaco". La Delta Hard Black è infatti la prima vettura al mondo ad essere prodotta in serie non limitata con questa tipo di verniciatura esclusiva. La serie speciale della Lancia Delta Hard Black è disponibile con le motorizzazioni 1.8 Di TurboJet da 200 CV Sportronic e 1.9 Twin Turbo 190 CV, entrambi omologati Euro 5. In dettaglio, il primo motore è in grado di erogare una potenza massima di 200 CV (147 kw) a 5.000 g/min e una coppia massima di 320 Nm (32,6 Kgm) a 1.400 g/min. Il 1.8 Di TurboJet da 200 CV, abbinato a un moderno cambio automatico a 6 marce denominato Sportronic, consente alla Lancia Delta Hard Black di raggiungere una velocità massima di 230 km/h con un'accelerazione da 0 a 100 km/h di soli 7,4 secondi. Nonostante le ottime prestazioni, la vettura può vantare bassi consumi (7,8 litri per 100 km) e ridotte emissioni di CO2 (185 g/km). Il 1.9 Twin Turbo MultiJet da 190 Cv vanta una coppia massima di 400 Nm a 2.000 giri/min e prestazioni da primato: la velocità massima è di 222 km/h mentre i 100 km/h da fermo di raggiungono in 7,9 secondi. Il listino prezzi della nuova Lancia Delta Hard Black parte da 31.300 euro (chiavi in mano) per entrabe le versioni.
La nuova generazione della Seat Leon è attesa nel 2012/2013. Il nuovo modello sarà caratterizzato da uno stile inedito probabilmente ispirato alla concept car IBE, recentemente esposta ai Saloni dell'Auto Internazionali. La nuova Leon sarà un modello molto importante per il futuro del marchio Seat, infatti dal suo successo dipenderanno le sorti della casa automobilistica spagnola che secondo quanto dichiarato dall'Ad del Gruppo Volkswagen attualmente non sta rendendo gli utili programmati. Per aumentarne le probabilità di successo, per la nuova Seat Leon verranno messe in campo le più moderne tecnologie Volkswagen, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda i motori e i consumi. La nuova Seat Leon sarà disponibile con carrozzeria a 3 e 5 porte e anche in versione ibrida plug-in.
Alfa Romeo ha diffuso tramite YouTube.com un nuovo video ufficiale sulla Nuova Giulietta. A descrivere la vettura, nello stile e nella tecnologia, è il designer Lorenzo Ramaciotti.
La Fiat 500 potrebbe essere presto disponibile anche in versione ibrida e a gpl. Fiat Powertrain Technologies sta infatti progettando un inedito motore bicilindrico turbo, derivato dal nuovo 900cc TwinAir presentato, proprio su una Fiat 500 CC, al recente Salone di Ginevra 2010. Il nuovo propulsore è accoppiato ad un motore elettrico e alla nuova trasmissione automatica a doppia frizione Dual Dry, e in alcune versioni potrà essere anche alimentato con gas Gpl. Secondo Fiat, l'inedito motore ibrido gpl potrà vantare emissioni di CO2 limitate a 80 g/km con alimentazione a benzina e a 69 g/km con alimentazione a gas Gpl. I modelli Fiat che potrebbero beneficiare di questo nuovo motore Twin Air sono la 500, la Nuova Panda, la Punto EVO e la nuova citycar Fiat attesa nel 2013.
La nuova Ford C-Max sarà disponibile dal 2013 anche in versione ibrida Plug-in, cioè potrà essere ricaricata anche presso la normale presa di elettrica di casa. La nuova monovolume ibrida ricaricabile di casa Ford sarà prodotta nello stabilimento spagnolo di Valencia, dove verranno assemblate anche una versione ibrida convenzionale e le normali C-Max e Grand C-Max a 7 posti, quest'ultima prodotta in Spagna anche per il mercato americano. Questi modelli della C-MAX fanno parte del piano Ford di elettrificazione globale dei veicoli che prevede l’introduzione di cinque modelli con alimentazione elettrica e ibrida elettrica a batteria nel mercato europeo entro il 2013. Sempre nello stabilimento di Valencia saranno infatti prodotti i modelli Ford Transit Connect elettrico, il cui lancio è stato già annunciato per il 2011, e la nuova Ford Focus elettrica che sarà lanciata sul mercato nel 2012.
La Nuova Peugeot 3008 HYbrid4 sarà il primo crossover ibrido spinto da un motore diesel. Il nuovo modello è già stato esposto ai recenti Saloni dell'Auto internazionali e sarà commercializzato a partire dal 2011. La Peugeot 3008 HYbrid4 sfrutta ibrido composto da un propulsore diesel da 2.0 litri HDi FAP e 163 CV accoppiato a un motore elettrico da 37 CV posizionato nella zona posteriore, per una potenza complessiva di 200 CV. Il motore elettrico sfrutterà l'energia proveniente dalle batterie al nichel e idruri metallici. Grazie all'inovativo sistema ibrido che prevede il motore elettrico installato sull'asse posteriore, la Peugeot 3008 ibrida potrà contare anche sulla trazione intergrale 4x4 gestita elettronicamente, caratteristica che manca al modello attualmente in vendita disponibile solo in versione 2wd. Il nuovo crossover ibrido, secondo gli obiettivi di Peugeot, potrà vantare consumi molto bassi (4,1 l/100km di gasolio) e ridotte emissioni di CO2 (99 g/km). Il prezzo di vendita sarà di circa 30.000 euro.
Mark Webber (Red Bull Racing) ha conquistato nel Gran Premio di Monaco la seconda vittoria consecutiva della stagione dopo il successo ottenuto in Spagna la settimana scorsa. Il pilota australiano ha utilizzato una strategia di pneumatici Bridgestone Potenza con mescola super soft – media. Webber ha preceduto il compagno di scuderia Sebastian Vettel e Robert Kubica (Renault F1 Team). I primi tre piloti al traguardo hanno utilizzato la stessa strategia di pneumatici.
“Ancora una volta Monaco ha offerto uno spettacolo eccellente e siamo orgogliosi della performance dei nostri pneumatici che hanno contribuito a rendere entusiasmante lo spettacolo. Molti appassionati presenti sul tracciato e gli spettatori di tutto il mondo hanno assistito ad un evento sportivo fantastico. Ancora una volta il marchio Bridgestone presente in numerosi tratti della pista è stato visibile in tutto il mondo. Congratulazioni a Mark Webber e a tutto il team Red Bull per la seconda vittoria consecutiva, e alla Renault per il terzo posto conquistato da Robert Kubica.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Sono particolarmente orgoglioso del rendimento dei nostri pneumatici sul tracciato di Monaco. Entrambe le mescole prescelte sono state molto performanti e abbiamo assistito a diverse strategie da parte dei team. La tipologia di pneumatici con mescola media ha mostrato un buon rendimento e ha permesso di ottenere buoni tempi sul giro fino alla bandiera a scacchi, anche quando è stata utilizzata per 77 giri, come nel caso di Fernando Alonso, che ha ottenuto un buon risultato dopo essere partito dalla pit lane. Anche la tipologia di pneumatici con mescola super soft ha mostrato una buona performance, anche con le vetture pesanti alla partenza. Abbiamo potuto vedere dal ritmo della vettura di Nico Rosberg prima del pit stop che questo pneumatico avrebbe potuto essere utilizzato per stint di gara più lunghi rispetto a quelli generalmente effettuati. Sul tracciato di Monaco prevediamo sempre un po’ di graining sui pneumatici posteriori, a causa dell’elevata trazione richiesta dalla configurazione del tracciato, e siamo rimasti sorpresi di come invece i nostri pneumatici non abbiano patito questo inconveniente. Tutti i piloti sono stati soddisfatti del rendimento dei pneumatici in gara e ne sono particolarmente orgoglioso..”
Statistiche di gara:
Orario di gara: 14:00-15:50
Pilota Tempo Mescole utilizzate
Webber 1h 50m 13.355s super soft - media
Vettel 1h 50m 13.803s super soft - media
Kubica 1h 50m 15.030s super soft - media
Mescole utilizzate: media (prime), super soft (option)
Temperature: Aria: 22°C-21°C Pista: 39°C-29°C-33°C
Condizioni meteo: parzialmente nuvoloso/soleggiato
Strategie utilizzate per i pneumatici Bridgestone Potenza Round 6 – Gran Premio di Monaco
Nel 2010 il regolamento in materia di pneumatici stabilisce che le due specifiche di pneumatici da asciutto devono essere visivamente distinguibili l’una dall’altra. In occasione del Gran Premio di Monaco, i pneumatici Bridgestone Potenza con mescola super soft (‘option’) erano marchiati con una striscia verde posta sulla spalla del pneumatico. Anche i pneumatici da bagnato erano marchiati con una striscia verde ma in questo caso posta nella scanalatura centrale del battistrada.
Ecco i prezzi della Nuova Audi A1 che sarà in vendita in Italia a partire dal mese di settembre 2010. La gamma Audi A1 sarà articolata su due allestimenti e tre motori, due benzina e un diesel. La A1 1.4 TFSI da 122 CV, con cambio S tronic a 7 rapporti, sarà in vendità al prezzo di 21.650 Euro in allestimento Attraction e 22.900 Euro in allestimento Ambition. Mentre i prezzi della A1 1.6 TDI da 105 CV con cambio manuale a 5 rapporti saranno, 20.800 euro per l'allestimento Attraction e 22.050 per l'allestimento Ambition. In un secondo momento, come versione d’accesso alla gamma Audi, sarà introdotta anche la A1 1.2 TFSI da 86 CV con cambio manuale a 5 rapporti, la quale sarà venduta a prezzi a partire da 16.800 Euro per l’allestimento Attraction e 18.250 Euro per quello Ambition.
In occasione del Gran Premio di Monaco, in programma domenica 16 maggio, per la prima volta Bridgestone porterà mescole non contigue. La tipologia prescelta dalla Casa giapponese è quella media e super soft in considerazione del tracciato particolarmente scivoloso. Il circuito, lungo 3.340 metri, presenta numerose curve, con un unico rettilineo importante. Trattandosi di un tracciato cittadino, il manto stradale è reso particolarmente liscio dal costante traffico e trovare l’aderenza ottimale rappresenta una grande sfida. Il circuito è il più corto tra quelli inseriti in calendario ed è anche quello che presenta la velocità media più bassa per la sua configurazione stretta e tortuosa.
“Il Gran Premio di Monaco rappresenta un evento di grande prestigio ed è sicuramente la gara più importante della stagione. I dati di audience televisivi sono sempre molto elevati ed è un appuntamento che rappresenta un’importante piattaforma per promuovere il nostro marchio. Il cartellone con il marchio Bridgestone posizionato alla prima curva è visto in tutto il mondo ed è fantastico essere associati ad un grande evento come questo. Siamo molto lieti di supportare i team in questo Gran Premio unico.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Sulle strade di Monaco sarà una grande sfida trovare la giusta aderenza. Si tratta di un circuito molto interessante, che presenta una superficie particolarmente scivolosa essendo un tracciato cittadino. Inoltre, ricordiamo che tradizionalmente a Monaco non si effettuano le prove libere nella giornata di venerdì, quindi le condizioni della pista possono cambiare molto tra il giovedì, in cui si effettuano le sessioni di prove libere e il sabato, giornata dedicata alle qualifiche ufficiali. Nella giornata di venerdì i veicoli pubblici possono liberamente circolare e la superficie del tracciato si sporca nuovamente rendendo difficili le condizioni in vista della gara. Dopo aver analizzato i dati raccolti lo scorso anno abbiamo deciso di selezionare per l’appuntamento di quest’anno la tipologia di mescola media e super soft. Con le temperature più elevate e le condizioni della pista buone la tipologia di mescola media funziona molto bene, abbinata alla tipologia di mescola super soft. Siamo molto fiduciosi della scelta fatta. Ricordiamo inoltre che in passato abbiamo assistito a gare emozionanti sul bagnato. Vedremo che condizioni troveremo in gara.”
Dati e fatti:
Numero e specifica di pneumatici portati a Monaco: 2000 pezzi.
Mescole: media e super soft (asciutto); intermedia (bagnato)
Pole position 2009: 1min 14s902 (Button, Brawn GP)
Giro più veloce in gara nel 2009: 1min 15s154 (Massa, Scuderia Ferrari Marlboro)
Podio 2009: 1° Button (Brawn GP), 2° Barrichello (Brawn GP), 3° Raikkonen (Scuderia Ferrari Marlboro)
Volkswagen progetta nuovi modelli di auto elettriche e ibride e punta a diventare leader del mercato tedesco nel prossimo decennio. Tra i modelli allo studio, la Golf blue-e-motion, appena presentata in Germania in versione concept car, la Jetta blue-e-motion e la Lavida blue-e-motion (modello per il mercato cinese); tutte in vendita a partire dal 2013. Prima di quella data Volkswagen farà debuttare una citycar elettrica: la Up blue-e-motion, già vista in alcuni Saloni dell'Auto Internazionali.
Così facendo, la Volkswagen intende incrementare la diffusione delle auto elettriche per diventare leader di mercato nel 2018, una strategia che coincide con i piani del Governo tedesco che si aspetta di contare circa un milione di veicoli elettrici in circolazione nel 2020.
Parallelamente a quanto programmato per la mobilità totalmente elettrica, la Casa di Wolfsburg sta accelerando sulle vetture ibride: la Touareg è già sul mercato, nel 2012 arriverà la Jetta Hybrid e nel 2013 seguiranno Golf Hybrid e Passat Hybrid. Certo, ciò non significa che la Volkswagen abbandonerà lo sviluppo dei motori benzina, Turbodiesel e a gas (TSI, TDI e EcoFuel); tutt’altro, perché è inconfutabile che nel futuro i diversi sistemi di trazione coesisteranno per lungo tempo.
La Volkswagen Golf elettrica è attesa sui mercati europei solo nel 2013 ma già in questi giorni, in Germania, la casa tedesca ha presentato la concept car Golf blue-e-motion che ne anticipa concetti e tecnologie. La Volkswagen Golf blue-e-motion è spinta da un motore elettrico da 115 CV (Pot. max: 85 kW - Pot. continua: 50 kW), in grado di sviluppare una coppia massima di 270 Nm immediatamente disponibili, caratteristica tipica di questi motori. Pur essendo pensata per coloro che si trasferiscono quotidianamente dalla cerchia extraurbana alla città e viceversa, la Golf elettrica offre buone prestazioni ed è in grado di raggiungere una velocità massima di 140 km/h con un'accelarazione da 0 a 100 km/h di 11.8 sec. L’energia che alimenta il propulsore viene fornita da una batteria agli ioni di litio con capacità di 26,5 kWh e che garantisce alla Volkswagen Golf elettrica un'autonomia che può arrivare fino a 150 km, percorrenza che dipende dallo stile di guida e da quanto si utilizza il climatizzatore. Le batterie sono sistemate nel bagagliaio (che comunque mantiene 237 litri di capacità), sotto il sedile posteriore e nel tunnel centrale tra i sedili anteriori. Per ottimizzare il consumo di energia elettrica e aumentare di conseguenza l’autonomia della vettura la Golf blu-e-motion monta un sistema di recupero dell’energia cinetica in frenata, il quale consente di ricaricare le batterie ogni volta che il guidatore rilascia l’acceleratore. La concept Volkswagen Golf blue-e-motion sarà testata sulle strade europee a partire dal 2011 con un flotta composta da 500 vetture.
La Nuova Seat Ibiza ST segna l'ingresso di Seat nel segmento delle station wagon compatte. Presentata al recente Salone di Ginevra 2010 e da poco introdotta sul mercato italiano, la Nuova Seat Ibiza ST deriva direttamente dalla berlina a 5 porte, dalla quale si differenzia principalmente per la maggiore lunghezza (4,23 metri contro 4.05 metri della Ibiza 5 Porte) e per una maggiore capacità di carico. A livello estetico le differenze si concentrano nella coda, dove l'incremento delle dimensione fa perdere un pò di leggerezza al design della vettura. La gamma motori della Nuova Seat Ibiza ST ricalca in gran parte quella della berlina. Sono infatti disponibili tre propulsori a benzina (1.2 TSI 105 CV, 1.2 70 CV e il 1.4 85 CV) e tre motori turbodiesel common rail (1.2 TDI CR da 75, 1.6 TDI CR da 90 o 105 CV). Probabilmente sarà presto disponibile anche una versione con impianto a gpl omologato. La Nuova Seat Ibiza ST è offerta in tre allestimenti: Reference, Style e Sport; di serie su tutta le versioni: airbag frontali e laterali testa-torace, ABS (sistema antibloccaggio), ESP (sistema di controllo della stabilità), climatizzatore, servosterzo e radio CD/MP3. La Seat Ibiza ST, cosi come la berlina a 3 e 5 porte, ha inoltre ottenuto le cinque stelle nei crash test EuroNCAP. Prezzi compresi tra 12.600 e 17.640 Euro.
Se pensavate che potesse essere difficile acquistare e mantenere auto usate, Padova è la provincia ideale per farvi ricredere. La quantità di servizi che la provincia offre in tale ambito, superano veramente la più positiva delle stime possibili da effettuare. Chiunque acquista un auto usata mette in conto una certa spesa da effettuare dal carrozziere per renderla effettivamente degna della strada ed è cosciente, a meno che si tratti di un usato definito a “chilometraggio zero”, che in alcuni casi potrebbe rivelarsi davvero difficile.
Per i compratori di auto usate a Padova, quest’ultimo problema è facilmente sormontabile grazie allo stupefacente lavoro dei portali dedicati alle vetture usate della provincia dove è possibile trovare veloci ed efficienti collegamenti a qualsiasi servizio ipoteticamente necessario ad una automobile usata: a partire dai ricambi per arrivare alle officine convenzionate per la revisione. Una organizzazione che rende molto più semplice e sicuro affidarsi ad un eventuale venditore.
La crisi economica in atto in tutta Europa sta contribuendo su ampia scala all’ampliarsi del mercato dell’usato in campo automobilistico: sempre più persone infatti decidono, data la mancanza di fondi o l’impossibilità ad accollarsi mensilmente delle rate, di acquistare un buon usato piuttosto che spendere migliaia di euro per una auto nuova, soprattutto ora che gli incentivi statali sono finiti. Coloro che vorranno acquistare auto usate potranno essere ulteriormente tranquilli: hanno a propria disposizione un ampio parterre di servizi di supporto.
Mark Webber (Red Bull Racing) ha ottenuto la prima vittoria della stagione in occasione del Gran Premio di Spagna, disputatosi sul tracciato di Catalunya. Il pilota australiano ha preceduto sul traguardo l’idolo di casa Fernando Alonso (Scuderia Ferrari Marlboro) e il compagno di scuderia Sebastian Vettel. Webber, partito dalla pole position, ha mantenuto il comando della corsa dal primo all’ultimo giro, utilizzando una strategia di mescola di pneumatici soft – dura, la stessa di Alonso. Vettel ha compiuto due soste ai box, utilizzando una strategia di pneumatici con alternanza di mescola soft – dura – soft. Lewis Hamilton (Vodafone McLaren Mercedes) ha stabilito il giro più veloce in gara al 59° passaggio, con il tempo di 1min 24.357sec, utilizzando pneumatici con mescola dura.
“Congratulazioni a Mark Webber per la prima vittoria dell’anno nella gara d’apertura della stagione europea, ottenuta davanti ad una folla di appassionati. Anche per Fernando Alonso è stata una giornata speciale: un podio nel primo Gran Premio con la Ferrari di fronte al pubblico di casa. Per quanto ci riguarda è stato un weekend speciale. Abbiamo avuto numerosi ospiti provenienti dagli Stati Uniti e dal Brasile, oltre che dai mercati europei in cui abbiamo delle filiali. Questo dimostra l’importanza della Formula Uno come strumento per accrescere la conoscenza del nostro marchio. Le nostre filiali continuano a supportare le attività legate alla Formula Uno e questo è significativo per noi. Siamo orgogliosi di avere il sostegno di tutti i team in questo fantastico sport. Ora ci attende il Gran Premio di Monaco, in programma il prossimo weekend. Si preannuncia un’altra gara emozionante.”
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“E’ stata una gara interessante in cui i tempi nei pit stop sono stati determinanti, come dimostrato da Lewis Hamilton e Michael Schumacher, che hanno guadagnato posizioni grazie alla scelta di rientrare ai box nel momento giusto. La performance di gara di Mark Webber è stata eccezionale e la Red Bull ha dimostrato un eccellente set-up con entrambe le tipologie di mescole prescelte per questa gara. La tipologia di pneumatico con mescola soft e dura ha mostrato un buon rendimento nel corso della gara e le condizioni del tracciato sono migliorate nel corso della giornata per l’assenza di pioggia, caduta invece nella giornata di venerdì. La mescola dura ha mostrato una buona consistenza una volta che le temperature della pista sono aumentate e ha permesso a Lewis Hamilton di ottenere il giro più veloce nella fase finale di gara. La mescola soft è stata invece utilizzata nei primi stint di gara più lunghi. Stiamo verificando con il team McLaren la causa dell’uscita di pista e conseguente ritiro di Lewis Hamilton, ma l’impressione iniziale è che il ritiro non sia dovuto ad un problema del pneumatico”.
Strategie utilizzate per i pneumatici Bridgestone Potenza Round 5 – Gran Premio di Spagna
Nel 2010 il regolamento in materia di pneumatici stabilisce che le due specifiche di pneumatici da asciutto devono essere visivamente distinguibili l’una dall’altra. In occasione del Gran Premio di Spagna, i pneumatici Bridgestone Potenza con mescola soft (‘option’) erano marchiati con una striscia verde posta sulla spalla del pneumatico. Anche i pneumatici da bagnato erano marchiati con una striscia verde ma in questo caso posta nella scanalatura centrale del battistrada.
Ferrari World, il nuovo parco divertimenti a tema dedicato delle rosse di Maranello verrà inaugurato il prossimo 28 ottobre sull’isola di Yas Marina ad Abu Dhabi, proprio dove si correrà l’ultimo Gran Premio di Furmula 1 della stagione 2010. Il nuovo parco a tema Ferrari World potrà vantare numerose attrazioni altamente tecnologiche e, tra queste, il roller coaster più veloce del mondo! Le montagne russe ispirate alle Ferrari, il cui nome sarà "Formula Rossa" sono state presentate in anteprima proprio domenica scorsa a Barcellona, in occasione del Gran Premio di Spagna 2010. I numeri del nuovo roller coaster sono da brivido: all'inizio del "tracciato" un motore da 20.800 cavalli lancerà il treno con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 2 sec. fino alla velocità di 240 km/h. Dopo il rettilineo di lancio, il percorso sarà caratterizzato da una salita di 52 metri e poi una serie di chicane e curve mozzafiato come nei veri circuiti di Formula 1. Duemila metri la lunghezza totale del percorso, circa 40 secondi in totale il tempo di percorrenza. Sembrano pochi....
Bridgestone si appresta ad iniziare la serie di Gran Premi europei del Campionato del Mondo di Formula Uno 2010: il primo appuntamento in calendario è il Gran Premio di Spagna, in programma il 9 maggio sul tracciato di Catalunya, a nord di Barcellona. Il circuito è ben conosciuto dai team e dai piloti, che normalmente lo utilizzano nei test invernali di preparazione alla stagione. In occasione del Gran Premio di Spagna, la Casa giapponese porterà la tipologia di pneumatici Bridgestone Potenza con mescola soft e dura Il tracciato, lungo 4.655 metri, presenta un lungo rettilineo e una varietà di curve differenti ed è piuttosto severo per i pneumatici. In particolare il pneumatico anteriore sinistro è particolarmente sollecitato nel corso del giro singolo. Trovare il giusto compromesso tra una bassa resistenza aerodinamica in rettilineo e sufficiente deportanza in curva rappresenta una sfida per tutti i team. Le numerose curve richiedono particolare attenzione e le alte velocità comportano un elevato carico per i pneumatici.
“Il Gran Premio di Spagna è il primo che si disputa in Europa e ci aspettiamo una grande attenzione da parte dei media. Si tratta della prima gara che i team disputeranno in Spagna, a cui farà seguito quella di Valencia di fine giugno. La Spagna è un mercato importante per noi e le attività legate alla Formula Uno hanno contribuito ad accrescere maggiormente la consapevolezza del nostro marchio in questo paese. Nella filiale spagnola lavorano più di 4.000 addetti e più della metà della produzione di pneumatici fatta qui è esportata nella Comunità Europea”.
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Il tracciato di Barcellona si colloca nella fascia “media” in termini di abrasività e di asperità e porteremo la tipologia di pneumatici con mescola dura e soft. Su questo circuito il pneumatico anteriore sinistro sarà particolarmente sollecitato e per i team e per i piloti sarà impegnativo trovare il migliore assetto in una pista che però conoscono bene. Prevediamo un po’ di graining proprio sul pneumatico anteriore sinistro. Sicuramente le temperature dell’aria e della pista saranno più elevate rispetto ai test svolti lo scorso Febbraio e questo sarà un aspetto da non sottovalutare. Generalmente vediamo tempi sul giro piuttosto vicini. Il tracciato è ben bilanciato e rappresenta un buon indicatore dell’equilibrio complessivo delle vetture. Una monoposto che mostra buone performance sulla pista di Barcellona ha il potenziale per ottenere un eccellente rendimento su molti tracciati.”
Dati e fatti - Gran Premio di Spagna:
Numero e specifica di pneumatici portati a Barcellona: 2000 pezzi.
Mescole: dura e soft (asciutto)
Pole position 2009: 1min 20s.527 (Button, Brawn GP)
Giro più veloce in gara nel 2009: 1min 22s.762 (Barrichello, Brawn GP)
Podio 2009: Button (Brawn GP), Barrichello (Brawn GP), Webber (Red Bull Racing)
Dacia Duster, il crossover più economico sul mercato, debutta nel weeekend del 8-9 maggio 2010 con prezzi davvero conpetitivi e motori adatti al mercato italiano. Dacia Duster viene offerto in tre allestimenti: base, Ambiance e Lauréate e sono disponibili versioni 4×2 a due ruote motrici o versioni a trazione integrale 4x4. La gamma motori per l'Italia prevede due propulsori, un benzina e un diesel. I clienti poranno infatti scegliere tra la Dacia Duster 1.6 a benzina da 110 Cv o la Dacia Duster diesel 1.5 dCi da 110 CV. In seguito potrebbe arrivare anche la 1.5 dCi da 85 CV. I prezzi sono molto competitivi e partono da 11.900 euro per le versioni 4x2 e da 13.900 euro per le Duster 4x4, inclusa garanzia di 3 anni o 100.000 km. Prezzi giustificati da una dotazione di serie limitata che però non esclude le principali dotazioni di sicurezza come Airbags e Abs. La Dacia Duster è stata sottoposta ai crash test nel 2011 durante i quali le sono state attribuite solo 3 stelle EuroNCAP.
LISTINO PREZZI DACIA DUSTER MAGGI 2010
Dacia Duster 1.6 benzina 110 CV 4×2: 11.900 euro
Dacia Duster 1.6 benzina 110 CV 4×2 in allestimento Ambiance: 12.700 euro
Dacia Duster 1.6 benzina 110 CV 4×4 in allestimento Ambiance: 14.700 euro
Dacia Duster 1.6 benzina 110 CV 4×2 in allestimento Lauréate: 13.900 euro
Dacia Duster 1.6 benzina 110 CV 4×4 in allestimento Lauréate: 15.900 euro
Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4×2 in allestimento Ambiance: 14.700 euro
Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4×4 in allestimento Ambiance: 16.700 euro
Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4×2 in allestimento Lauréate: 15.900 euro
Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4×4 in allestimento Lauréate: 17.900 euro
Si avvicina il debutto della nuova Saab 9-1. Il nuovo modello compatto della casa svedese è atteso da diversi anni ma è stato più volte rimandato a causa delle gravi difficoltà finanziarie del marchio Saab e del Gruppo GM. Ora che la Saab è stata acquisita dal gruppo Spyker, a tutti i nuovi progetti è stata data nuova linfa. Attesa sui mercati entro il 2012, la nuova Saab 9-1 avrà nel mirino modelli come: MINI, Citroen DS3, Alfa Romeo MiTo.
Fiat lancerà una nuova citycar nel 2013; il progetto del nuovo modello è stato confermato durante la presentazione del nuovo Piano industriale Fiat Chrysler 2010 - 2014. La nuova Citycar Fiat (in foto un rendering ipotetico) sarà caratterizzata da dimensioni compatte con una lunghezza intorno ai 3.50 metri circa e rappresenterà il modello più economico della futura gamma Fiat. Il debutto della nuova citycar Fiat colmerà il vuoto in gamma lasciato dall'attuale Seicento, la cui produzione terminerà già alla fine del 2010.
Ecco in anteprima la nuova Peugeot 308 restyling 2011. Il nuovo modello verrà presentato al Salone di Parigi in autunno per poi essere commercializzato in tutta Europa entro la fine dell'anno o , al più tardi, nei primi mesi del 2011. La nuova Peugeot 308 Restyling 2011 sarà caratterizzata da un frontale completamente ridisegnato e da inediti paracolpi, anteriori e posteriori. Modifiche a dettagli secondari verranno apportate anche per quanto riguarda gli interni. In occasione del restyling della Peugeot 308 debutterà l'inedita versione GTi spinta dal propulsore 1.6 THP a benzina da 200 CV e offerta con carrozeria 5 porte e coupè-cabriolet.
La Nuova Volkswagen Polo Bluemotion 1.2 TDI è stata presentata ufficialmente al 31° Vienna Motor Symposium ed è già disponibile nelle concessionarie Italiane. Spinta dal nuovo motore a 3 cilindri da 1.2 litri, la Nuova Polo Bluemotion TDI risulta essere l'auto a 5 posti più ecologica al mondo con un consumo di 3,3 l/100km nel ciclo combinato e 87g/km di emissioni CO2. Nonostante i bassi consumi, il nuovo motore Volkswagen 1.2 TDI è in grado di erogare 75 CV e spingere la Nuova Polo fino alla velocità massima di 173 km/h con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,6 secondi. L'ottimo rapporto prestazioni/consumi è dovuto all'adozione di particolari tecnologie a accorgimenti come: il sistema Start&Stop di serie e il dispositivo per il recupero dell'energia in frenata, gli pneumatici a basso rotolamento, alcune modifiche alla centralina elettronica, alla rapportatura del cambio e alla carrozzeria. La Nuova Polo Bluemotion 1.2 TDI è offerta con carrozzeria a 3 e 5 porte a con un listino prezzi a partire da circa 16.500 euro (eventuali promozioni escluse).
La nuova Hyundai Accent 2010, modello di successo giunto ormai alla quarta generazione, viene presentata in questi giorni al Salone di Pechino in versione berlina 4 porte. La nuova Accent si caratterizza per le dimensioni compatte (4.34 di lunghezza) e per un look molto dinamico e sportivo, fortemente ispirato alla più grande Sonata, che la fa sembrare quasi una berlina coupè. La nuova Hyundai Accent verrà presentata in Europa nel corso dell'anno e sarà equipaggiata con inediti e moderni propulsori a benzina e diesel. Come molti altri modelli Hyundai, anche la nuova Accent sarà presto disponibile anche in versione ibrida.
La Fiat 500 monovolume arriverà nel 2012. Secondo il nuovo piano industrale Fiat - Chrysler presentato il 21 aprile 2010 da Sergio Marchione, fra circa due anni la Fiat Idea sarà sostituita da un nuovo monovolume a 5 porte e 5 posti, attualmente già in fase avanzata di progetto e identificato con la sigla LO, che esteticamente si ispirerà alla 500. La Fiat 500 monovolume sarà costruita negli stabilimenti Fiat di Mirafiori a Torino e sarà esportata anche in Nord America.